Se il Presidente della Repubblica italiana muore, si dimette o non può adempiere ai suoi doveri per qualche motivo, le funzioni del Presidente della Repubblica sono assunte dal Presidente del Senato, secondo quanto stabilito dall’articolo 86 della Costituzione italiana. Questa disposizione garantisce che ci sia sempre una figura autoritaria che possa adempiere ai doveri del Capo dello Stato.
Relativamente ai poteri, la Costituzione italiana assegna il maggior numero di poteri al Parlamento, che è l’organo legislativo supremo. Tuttavia, il Presidente della Repubblica ha il potere di sciogliere le Camere, di nominare il Primo Ministro e di esercitare il potere esecutivo insieme al Consiglio dei Ministri.
Il Presidente della Repubblica è anche il Capo delle Forze Armate e può emettere decreti.
Chi comanda lo stato? Le cariche di potere più rilevanti
Le cinque cariche più rilevanti del sistema costituzionale italiano, in ordine di importanza, sono:
Carica | Descrizione |
---|---|
Presidente della Repubblica | Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale. |
Presidente del Senato della Repubblica | Il Presidente del Senato della Repubblica assume le funzioni del Presidente della Repubblica in caso di impedimento o assenza di quest’ultimo. |
Presidente della Camera dei deputati | Il Presidente della Camera dei deputati presiede le sedute della Camera dei Deputati. |
Presidente del Consiglio dei Ministri | Il Presidente del Consiglio dei Ministri, o primo ministro, è il capo del governo. |
Presidente della Corte Costituzionale | Il Presidente della Corte Costituzionale presiede la corte incaricata di vigilare sulla costituzionalità delle leggi. |
Altre domande frequenti
- Se il presidente del Consiglio muore, la supplenza spetta al vicepresidente del Consiglio dei ministri. Se sono nominati più vicepresidenti, la supplenza spetta al vicepresidente più anziano in termini di età.
- Le “esequie di Stato” sono riservate ai Presidenti degli organi costituzionali, anche dopo la fine del loro mandato, e ai ministri che sono deceduti durante il loro mandato.
- Secondo l’articolo 90 della Costituzione, il Presidente della Repubblica non può essere ritenuto responsabile per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che in caso di alto tradimento o attentato alla Costituzione. In queste circostanze, può essere messo sotto accusa dal Parlamento.
- Essere ministro senza portafoglio significa essere un membro del governo che partecipa alle riunioni del governo ma non ha un ministero o dipartimento specifico da gestire.
- La prima carica dello Stato italiano è il Presidente della Repubblica. Seguono il Presidente del Senato della Repubblica e il Presidente della Camera dei deputati.