Sebbene il dominio di Bitcoin possa essere uno strumento utile per i trader, viene fornito con una propria serie di dichiarazioni di non responsabilità. Uno di questi è che sta iniziando a mostrare un comportamento senza precedenti, probabilmente perdendo lentamente il suo ruolo di indicatore del sentimento.
Alcuni nello spazio crittografico stanno mettendo in dubbio la sua affidabilità come indicatore di mercato, data la complessità insita nell’ecosistema crittografico. Ci sono anche altri fattori non contabilizzati nel rapporto, come i bitcoin persi e la liquidità del mercato, che possono influenzare la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e, quindi, distorcere la metrica.
Il mondo delle criptovalute è complesso e difficile da prevedere. I trader devono cercare molti segnali diversi per determinare una corretta strategia di trading. Il dominio di Bitcoin è solo uno di quei segnali e fare affidamento esclusivamente su di esso non è l’ideale.
Bitcoin dominance: cos’è
Il dominio di Bitcoin o Bitcoin dominance, è il rapporto tra la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e la capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute. Serve come metrica utilizzata dai trader di criptovalute per cercare di capire il mercato, individuare possibili tendenze e opportunità di trading e comprendere le tendenze nel mercato delle altcoin.
La fluttuazione del dominio di Bitcoin nel tempo può aiutare i trader a decidere come posizionarsi sul mercato. È importante notare che il dominio di Bitcoin sulla capitalizzazione di mercato non riflette il suo valore reale, né significa un improvviso afflusso di denaro sul mercato. L’aumento o la diminuzione del dominio di Bitcoin non è necessariamente una cosa buona o cattiva; serve solo come strumento che può dare ai partecipanti del mercato una migliore prospettiva su come si sta evolvendo lo spazio cripto.
Il dominio di Bitcoin è un valore percentuale calcolato sulla base della capitalizzazione di mercato corrente di Bitcoin diviso per la capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute. Ad esempio, al momento della scrittura, la capitalizzazione di mercato di Bitcoin è di 539 miliardi di dollari statunitensi, mentre la capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute è di 1,16 trilioni di dollari statunitensi. Dividendo $539 miliardi per $1,16 trilioni si ottiene il 46%. Vale la pena notare che la dominanza di Bitcoin sulla capitalizzazione di mercato non riflette il suo valore reale, né significa un improvviso afflusso di denaro sul mercato. L’aumento o la diminuzione della dominanza di Bitcoin non è necessariamente una cosa buona o cattiva; serve esclusivamente come strumento che può dare ai partecipanti al mercato una migliore prospettiva di come lo spazio cripto si sta evolvendo.
Bitcoin dominance: cosa vuol dire in termini semplici
Bitcoin dominance è un termine inglese utilizzato da trader o esperti in mercati finanziari. La traduzione in Italiano vuol dire dominio di Bitcoin. Questi termini rappresentano il rapporto tra la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute. Ma per coloro che sono nuovi allo spazio cripto, cosa significa esattamente questo e come viene utilizzato? Di seguito illustriamo i dettagli di questa importante metrica.
Più in dettaglio, la dominanza di Bitcoin è un valore percentuale che viene calcolato in base alla capitalizzazione di mercato attuale di Bitcoin divisa per la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute. Ad esempio, al momento della stesura di questo testo, la capitalizzazione di mercato di Bitcoin è di 539 miliardi di dollari USA, mentre la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute è di 1,16 trilioni di dollari USA. Dividendo 539 miliardi di dollari per 1,16 trilioni di dollari si ottiene il 46% – questa è la quota della capitalizzazione di mercato cripto che è in Bitcoin.
La capitalizzazione di mercato di Bitcoin è calcolata moltiplicando il numero di bitcoin in circolazione per il suo prezzo di mercato corrente per moneta. Ad oggi, ci sono circa 19,3 milioni di bitcoin in circolazione (con un’offerta massima di 21 milioni), scambiati al prezzo di 27.800 dollari USA – la capitalizzazione di mercato al momento della stesura di questo testo è quindi di circa 539 miliardi di dollari USA.
Come usare la Bitcoin dominance nel trading?
Questo rapporto deriva dalla relazione di Bitcoin con il resto del mercato delle criptovalute. Se anche tu sei un trader di criptovalute e utilizzi la migliore piattaforma per fare trading online, imparando ad utilizzare il grafico relativo al dominio di Bitcoin sulle altre criptovalute, potrai avere una visione più generale del mercato, gestire in maniera migliore i rischi ed individuare eventuali tendenze e opportunità di trading, tipicamente in combinazione con altri insiemi di dati.
Guardando ai dati storici, una parte significativa del mercato delle criptovalute ha generalmente seguito la forma e la direzione che prende Bitcoin (vedi il diagramma qui sotto). Poiché Bitcoin domina la maggior parte del mercato complessivo delle criptovalute, è storicamente stato altamente e positivamente correlato con la maggior parte degli altcoin, che poi reagiscono pesantemente al movimento del suo prezzo.
Con questa correlazione, alcuni suggeriscono che il Dominio di Bitcoin possa anche aiutare a comprendere le tendenze nel mercato degli altcoin.
Quando, come e perchè cambia il Dominio di Bitcoin?
Per capire cosa influenza i cambiamenti del Dominio di Bitcoin, guardiamo ai due fattori che compongono il rapporto: la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute.
Ad esempio, poiché la quantità di bitcoin in circolazione non aumenterà significativamente in breve tempo, il prezzo di Bitcoin è ritenuto avere una maggiore influenza sulla sua capitalizzazione di mercato rispetto al numero di monete in circolazione. (Ci sono solo circa 1,7 milioni di bitcoin da estrarre, e il tasso di inflazione annualizzato, ovvero il tasso al quale i prezzi sono aumentati nell’ultimo anno, è del ~1,5% al momento della stesura). Storicamente, all’aumentare del prezzo di Bitcoin nel tempo, c’è stata una tendenza per la sua dominanza di mercato di aumentare proporzionalmente. Ma poiché nuovi progressi e innovazioni negli altcoin sono entrati in gioco, questa tendenza nella dominanza di Bitcoin potrebbe non persistere nel lungo termine.
La capitalizzazione di mercato di Bitcoin è solo una parte dell’equazione: mentre non esiste una scienza esatta, altri fattori potrebbero influire sulla dominanza di Bitcoin, come l’attività del mercato degli altcoin e le condizioni di mercato che potrebbero alla fine incidere sulla capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute. La dominanza di Bitcoin potrebbe essere in declino costante all’aumentare del numero di altcoin e della diversificazione dei mercati delle criptovalute nel tempo. Tuttavia, a seconda di come si comporta l’altcoin market nel complesso, la dominanza di Bitcoin può fluttuare nel tempo. Sono proprio questi cambiamenti e le fluttuazioni intermedie che interessano ai trader perché possono fungere da indicatori per la fase attuale del mercato, che possono aiutare i trader a decidere, guardando a diversi insiemi di dati, come posizionarsi di conseguenza.
La dominance di Bitcoin dal 2017 ad oggi
Bitcoin aveva circa il 99% della quota di mercato delle criptovalute quando fu lanciato per la prima volta nel 2009.
Il panorama delle criptovalute era più piccolo e non c’erano molte altre criptovalute in quel momento.
Quattro anni dopo, la dominanza di Bitcoin era del 94%, poiché c’erano solo alcune altre criptovalute alternative che competevano con esso sul mercato. Anche quando Ethereum entrò nello spazio nel 2015, la dominanza di Bitcoin era ancora intorno al 90%.
Bitcoin dominance del 2017:
Le cose iniziarono a cambiare nel 2017: la dominanza di Bitcoin scese dal 96% nel febbraio 2017 al minimo del 37% all’inizio del 2018. Durante questo periodo, Ethereum vide un primo successo, supportato dalla mania delle offerte iniziali di criptovalute (ICO) e dalla nascita di nuove monete e token. C’è stato un aumento dell’entusiasmo per le criptovalute alternative e la speculazione dei partecipanti al mercato era alta. Questo cambiamento causò un crollo della dominanza di Bitcoin.
Questa mania delle ICO non durò a lungo, tuttavia, poiché il prezzo di Bitcoin raggiunse temporaneamente un nuovo massimo storico alla fine di dicembre 2017 prima di crollare nei mesi successivi. Mentre il prezzo di Bitcoin continuò a scendere, la sua dominanza rimase bassa. La diminuzione della fiducia e l’aumento del sentiment negativo sperimentati dal mercato generale portarono infine al crollo delle criptovalute del 2018 e all’ensuante mercato bear, che durò circa un anno.
Dominanza del 2019-2020:
Intorno al 2019, il mercato delle criptovalute si calmò e corresse e il prezzo di Bitcoin continuò a recuperare in tandem con la sua dominanza. Prima dell’halving di Bitcoin del 2020, la sua dominanza salì, oscillando tra il 60% e il 70%.
Vale anche la pena notare che il dominio di Bitcoin sulla capitalizzazione di mercato non riflette il suo valore reale, né significa un improvviso afflusso di denaro sul mercato. Piuttosto, è una metrica basata sull’offerta circolante e sul prezzo di mercato corrente, che può indicare il sentiment del mercato.
Inoltre, con sempre più altcoin che entrano nel mercato, ci si può aspettare che il dominio di Bitcoin continui a diminuire. Poiché l’ecosistema altcoin continua ad espandersi, è difficile dire quanto sarà utile il dominio di Bitcoin come indicatore per il mercato più ampio in futuro. L’aumento o la diminuzione del dominio di Bitcoin non è necessariamente una cosa buona o cattiva; funge da strumento che può offrire ai trader una prospettiva di come si sta evolvendo lo spazio crittografico.