E’ possibile comprare Bitcoin presso la nostra banca di fiducia? La risposta certa è che gli istituti bancari in Italia non possono comprare Bitcoin per conto dei proprio clienti e questo perché Bitcoin nasce come sistema di pagamento alternativo in totale contrasto con il sistema bancario.
Bisogna però tenere presente che è possibile farlo servendosi di piattaforme di investimento autorizzate, di facile utilizzo, che sono a loro volta regolamentate e che quindi garantiscono sicurezze esattamente come una banca.
Qual è quindi il vantaggio di comprare Bitcoin in banca? Di sicuro la sicurezza che si può ottenere. La banca è un istituto regolamentato dal governo territoriale, quindi non può truffare i propri clienti essendo costantemente sotto l’occhio vigile delle autorità di regolamentazione. Inoltre, vanta di un fondo di garanzia europeo che protegge gli investitori nel caso in cui dovesse andare in bancarotta.
E’ possibile comprare Bitcoin in Banca in contanti?
Allo stato attuale, non è generalmente possibile comprare Bitcoin direttamente da una banca, specialmente in contanti. La maggior parte delle banche non fornisce ancora servizi di criptovalute.
Tuttavia, alcune banche innovative stanno iniziando a integrare i servizi di criptovaluta. Ad esempio, in Italia, Banca Sella offre la possibilità di comprare e vendere Bitcoin attraverso la sua piattaforma di trading online, Hype. In ogni caso, il processo richiede comunque un trasferimento di denaro elettronico, non un deposito in contanti.
Se vuoi comprare Bitcoin in contanti, potresti dover utilizzare un servizio come un Bitcoin ATM o un servizio di vendita al dettaglio che offre carte regalo Bitcoin o voucher, come alcune tabaccherie in Italia. Questi servizi ti permettono di depositare denaro in contanti e ricevere Bitcoin in cambio. Ricorda sempre che la sicurezza e l’anonimato sono importanti quando si tratta di transazioni in contanti e criptovalute.
Comprare Bitcoin in Banca: Banca Sella, Intesa Sanpaolo, Fineco, Hype
Le banche italiane stanno lentamente avvicinandosi al mondo delle criptovalute, cercando di adattare i loro servizi tradizionali a questo nuovo tipo di asset. Tra le principali banche italiane che stanno esplorando il mondo del Bitcoin ci sono Banca Intesa, Fineco e Hype.
Banca Intesa Sanpaolo, votata come la migliore banca del 2023, sta esplorando il potenziale delle criptovalute e della tecnologia blockchain. Al momento, tuttavia, non offre servizi diretti di acquisto o vendita di Bitcoin. FinecoBank, una delle banche online più popolari in Italia, ha introdotto la possibilità di fare trading di Bitcoin attraverso la sua piattaforma di trading. Fineco offre ai suoi clienti l’accesso a un’ampia varietà di asset finanziari, tra cui Bitcoin e altre criptovalute.
Contrariamente a una credenza comune che sostiene non sia possibile acquistare Bitcoin in banca, esiste un’eccezione rappresentata dalla Banca Sella. Questa istituzione, infatti, consente di comprare Bitcoin tramite la sua carta ricaricabile gratuita Hype. Tale opportunità è divenuta realtà grazie all’integrazione di Hype con la tecnologia di Conio, che permette agli utenti di gestire un portafoglio Bitcoin in modo semplice, veloce e sicuro.
E’ possibile investire in banca con Bitcoin?
Come detto poco fa, non è possibile rivolgersi alla banca con la richiesta esplicita di comprare Bitcoin e probabilmente non sarà mai possibile nemmeno in futuro poiché, essendo Bitcoin nato come sistema alternativo a quello bancario, resterà sempre in competizione con lo stesso. Banca sella però, tramite la sua carta ricaricabile Hype, offre a tutti i suoi utenti la possibilità di approcciare con sicurezza e serenità al mondo delle criptovalute. Questa soluzione alternativa comunque offre sicurezza quasi uguale a quello di una banca, in quanto sono presenti degli intermediari regolamentati a livello europeo e italiano che forniscono servizi di compravendita di Bitcoin.
Un intermediario finanziario garantisce importi che di norma sono più bassi in confronto a quelli garantiti dal servizio di risparmio bancario, tant’è che la differenza è pari a circa 80mila euro. Grazie agli intermediari finanziari autorizzati è possibile ottenere garanzie di sicurezza e affidabilità pari a quelle fornite dalle banche dell’UE (Unione Europea). Bisogna però essere consapevoli che i capitali protetti godono di una protezione massima fino a 20mila euro.
Nella quasi totalità dei casi, questa somma non rappresenta un problema, poiché di norma le persone acquistano Bitcoin per somme inferiori ai 20mila euro. Molti di questi intermediari finanziari permettono di comprare Bitcoin solo con 100 euro o addirittura con solo 10 euro di deposito minimo.
Come comprare Bitcoin con l’app Hype di Banca Sella?
È fondamentale notare che i costi di gestione e transazione per l’acquisto di Bitcoin attraverso Hype sono di solito più alti rispetto a piattaforme come Binance. Ad esempio, nel caso di acquisto di Bitcoin attraverso l’app di Hype, la commissione applicata varia in base al tipo di conto: è del 2% sull’importo acquistato per il conto Hype Start; 1,5% per i conti Plus e Next; e 1% per la versione Premium.
Per chiarire meglio, se decidessi di investire 100 euro in Bitcoin, le commissioni che dovresti sostenere sarebbero le seguenti, a seconda del tipo di conto:
- Conto Hype Start: 2% di 100 euro = 2 euro di commissione
- Conti Plus e Next: 1,5% di 100 euro = 1,5 euro di commissione
- Versione Premium: 1% di 100 euro = 1 euro di commissione
Pertanto, nonostante questi costi maggiori, la possibilità di acquistare Bitcoin in modo sicuro e affidabile attraverso una banca può rappresentare un’opzione interessante per molti utenti.
L’acquisto di Bitcoin con Hype può essere eseguito seguendo questi passaggi:
- Registrazione: Devi prima registrarti su Hype e creare il tuo conto.
- Scegliere i Bitcoin: Nel menu dell’app, clicca sui tre puntini per aprire il menu e scegli l’icona di Bitcoin.
- Attivare il portafoglio: Accetta i Termini e Condizioni e la Policy Privacy per attivare il tuo portafoglio Bitcoin.
Dopo l’attivazione del portafoglio, puoi iniziare a comprare, vendere e gestire Bitcoin direttamente dal tuo conto Hype, senza la necessità di caricare da altri conti. I limiti e i costi associati dipenderanno dal tipo di conto Hype che hai aperto. Puoi consultare queste informazioni cliccando sull’icona delle impostazioni.
Molti trader utilizzano il conto Hype per gestire separatamente i loro investimenti, un modo per tenere sotto controllo i propri scambi. È anche un metodo che aumenta la sicurezza personale nel caso in cui il conto venga compromesso o in caso di altri eventi sfavorevoli. Se sei un nuovo cliente Hype, sfrutta la promozione Bonus80 che ti permetterà di ricevere 80 euro gratis.
Dove acquistare Bitcoin in sicurezza: piattaforme online e fisiche
Acquistare Bitcoin in sicurezza è fondamentale per proteggere il proprio investimento. Esistono diverse piattaforme online affidabili per l’acquisto di Bitcoin, tra cui Binance e Coinbase, che offrono robusti protocolli di sicurezza e una vasta gamma di opzioni di trading. Coinbase in particolare ha acquisito un’ulteriore credibilità essendo il primo exchange di criptovalute quotato in borsa sull’ S&P500.
Per coloro che preferiscono utilizzare un servizio di pagamento digitale, sia Satispay che Paypal offrono ora la possibilità di acquistare Bitcoin direttamente dalle loro piattaforme. Questo può essere un’opzione conveniente per coloro che sono già utenti di questi servizi. Alternativamente, per coloro che cercano di negoziare Bitcoin come un contratto per differenza (CFD), i broker come eToro offrono questa possibilità. Questo permette di speculare sul prezzo del Bitcoin senza possederne effettivamente.
In Italia, è anche possibile acquistare Bitcoin offline in tabaccherie e uffici postali grazie a servizi come Binance Gift Card. Questo rende Bitcoin più accessibile a coloro che non si sentono a loro agio con il trading online. Infine, per gli investitori interessati a un’esposizione regolamentata e più tradizionale al Bitcoin, gli ETF Bitcoin sono un’opzione sempre più popolare. Questi fondi negoziati in borsa offrono esposizione al prezzo del Bitcoin, ma sono acquistati e venduti come azioni ordinarie. Ricorda sempre, indipendentemente dalla piattaforma che scegli, che investire in Bitcoin comporta rischi significativi e dovresti solo investire ciò che sei disposto a perdere.
Chi possiede Bitcoin in Italia? Statistiche e dettagli
Secondo quanto riportato dal Triple-a.io in Italia, si stima che ci siano circa 1,33 milioni di proprietari di criptovalute, corrispondenti al 2,26% della popolazione totale. È legale fare trading e detenere criptovalute nel Paese. Il governo ha definito le criptovalute come “valute virtuali”, inserendole nel Decreto Legislativo n. 90 del 2017, una direttiva antiriciclaggio, nel tentativo di prevenire l’utilizzo delle criptovalute per il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo. In qualità di membro dell’Unione Europea, l’Italia probabilmente beneficierà di ulteriori orientamenti normativi con quadri più solidi. Questo è dovuto al piano del Parlamento dell’UE di consolidare le criptovalute nel suo controllo giurisdizionale, mettendole sotto un quadro normativo centrale⁴.
Nonostante ciò, l’Italia continua a essere una destinazione favorevole per le criptovalute, dato che grandi aziende del settore come crypto.com, Coinbase e Binance hanno tutte ottenuto una qualche forma di licenza operativa in Italia quest’anno, al contrario di Canada, Germania e Olanda che sembrano combattere gli exchange di Binance e Coinbase. In termini di demografia dei proprietari di criptovalute in Italia, si stima che il 57% degli utenti sia maschio mentre il 43% femmina. La maggior parte degli utenti di criptovalute (44%) si trova nella fascia di età tra 28 e 38 anni. Inoltre, il 60% degli utenti italiani di criptovalute possiede almeno una laurea. Infine, un grande gruppo di utenti italiani di criptovalute, circa l’80%, ha dichiarato un reddito annuo tra 10.000 e 70.000 euro.
La popolarità delle criptovalute in Italia sta aumentando. Ad esempio, a luglio 2022, il governo italiano ha promesso un pacchetto di sussidi da 46 milioni di dollari per progetti blockchain, parte del piano del governo italiano per investire in tecnologia, ricerca e innovazione. Nel medesimo mese, Crypto.com ha continuato la sua espansione globale ottenendo l’approvazione regolamentare dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) dell’Italia, permettendo alla società di scambio centralizzato di fornire i suoi servizi ai clienti italiani.
Quanto costa comprare un Bitcoin?
Il costo di acquisto di un Bitcoin varia in base al valore di mercato attuale, che cambia costantemente a causa della sua volatilità. Al momento della scrittura, Bitcoin ha già fatto registrare da inizio 2023 un +108%, attestandosi a Luglio alla cifra di il Bitcoin viene scambiato a circa 8,061.18 euro, secondo i dati di Coin Market Cap. Se si investono 200 euro in Bitcoin quando il prezzo è di 28,061.8 euro riceverai circa 0,0071 Bitcoin (200/28061.8). Se il prezzo del Bitcoin dovesse salire a 40,000 euro a Natale, il tuo 0,0071 Bitcoin varrebbe circa 284 euro (0,0071*40000). Quindi, in termini di guadagno, avresti un profitto di 84 euro (284-200), il che rappresenta un ritorno sull’investimento (ROI) del 42% (84/200*100). Ricorda che mediamente gli indici americani offrono un ritorno medio annuo del 5% in media.
È importante ricordare che non è necessario acquistare un intero Bitcoin. Le criptovalute sono divisibili, il che significa che è possibile acquistare una frazione di un Bitcoin. Questa caratteristica permette agli investitori di acquistare Bitcoin per qualsiasi importo che si sentano a loro agio di investire.
Inoltre, ci sono costi di transazione associati all’acquisto di Bitcoin. Questi possono variare a seconda della piattaforma di trading o dell’exchange che si sceglie per l’acquisto. Alcune piattaforme potrebbero addebitare una commissione percentuale sulla transazione, mentre altre potrebbero avere tariffe fisse. Si consiglia di fare ricerche approfondite e di leggere attentamente i termini e le condizioni prima di procedere con qualsiasi acquisto.
Domane frequenti per comprare Bitcoin in Banca
Come posso comprare Bitcoin in tabaccheria: in alcuni Paesi, come l’Italia, è possibile acquistare Bitcoin in tabaccheria tramite servizi come Bitnovo. Dovrai semplicemente pagare in contanti e riceverai un voucher con un codice da riscattare online per i tuoi Bitcoin.
Bitcoin acquisto minimo: non esiste un importo minimo fisso per l’acquisto di Bitcoin. Il minimo dipenderà dalla piattaforma di scambio che stai utilizzando, ma potrebbe essere così basso come una frazione di un Bitcoin (chiamata “Satoshi”).
Comprare Bitcoin anonimamente: è possibile, ma è diventato più difficile a causa di regolamenti più severi. Alcune piattaforme di scambio richiedono che tu verifichi la tua identità prima di poter fare trading.
Trasformare i Bitcoin in euro: per trasformare Bitcoin in euro, dovrai prima vendere i tuoi Bitcoin su una piattaforma di scambio. Una volta venduti, i fondi possono essere ritirati sul tuo conto bancario o sulla carta di credito/debito.
Quanto è rischioso investire in Bitcoin: Bitcoin è un investimento ad alto rischio a causa della sua elevata volatilità. Come con qualsiasi investimento, dovresti fare una ricerca approfondita e considerare di consultare un consulente finanziario prima di investire.
Cosa fare dopo aver comprato Bitcoin: dopo aver acquistato Bitcoin, dovresti trasferirli in un portafoglio sicuro. È inoltre importante monitorare il mercato e avere una strategia di investimento chiara.
Perché i Bitcoin non sono tracciabili: Anche se tutte le transazioni Bitcoin sono registrate sulla blockchain, i Bitcoin sono considerati pseudo-anonimi perché le informazioni sulla blockchain non sono direttamente collegate all’identità personale degli utenti.
Quanti Bitcoin vale € 1: il valore di un Bitcoin in euro varia in base al tasso di cambio attuale. Puoi trovare il tasso di cambio attuale su vari siti web di criptovaluta.
Come si ritirano i soldi da Bitcoin: per ritirare denaro da Bitcoin, dovrai vendere i tuoi Bitcoin su una piattaforma di scambio e quindi ritirare i fondi sul tuo conto bancario.
Conclusioni: l’investimento in Bitcoin e altre criptovalute è diventato sempre più popolare negli ultimi anni. Tuttavia, come con qualsiasi investimento, è importante fare una ricerca approfondita e capire appieno i rischi prima di investire.