La performance dell’economia mondiale sono al centro della decisione degli Stati Uniti d’America di acquistare o vendere dollari. Un’economia forte attirerà investimenti da tutto il mondo grazie alla sicurezza percepita e alla capacità di raggiungere un tasso di ritorno sull’investimento accettabile.
Poiché gli investitori cercano sempre il rendimento più alto, prevedibile e “sicuro”, un aumento degli investimenti in America provenienti in particolare dall’estero, creerebbero un forte conto capitale e una conseguente elevata domanda di dollari. D’altra parte, il consumo americano che si traduce nell’importazione di beni e servizi da altri paesi fa uscire dollari dal paese. Se le importazioni sono maggiori delle esportazioni, il sistema rischierebbe il collasso.
Con un’economia forte, un paese può attrarre capitali stranieri per compensare il deficit commerciale. Ciò consente agli Stati Uniti di continuare il loro ruolo di motore del consumo che alimenta tutte le economie mondiali, anche se è una nazione debitrice che prende in prestito questi soldi per consumarli. Ciò consente anche ad altri paesi di esportare negli Stati Uniti e mantenere le proprie economie in crescita. Dal punto di vista del trading valutario, quando si tratta di prendere una posizione nel dollaro, il trader deve valutare questi diversi fattori che influenzano il valore del dollaro per cercare di determinare una direzione o una tendenza.
Come sta andando il dollaro americano?
Il dollaro USA è sia un fondamento dell’economia globale, sia una valuta di riserva per il commercio internazionale e la finanza. Come qualsiasi altra valuta fiat, il valore relativo del dollaro dipende dall’attività economica e dalle prospettive degli Stati Uniti.
Oltre ai fondamentali e ai fattori tecnici, anche la psicologia del mercato e il rischio geopolitico influenzano il valore del dollaro sul mercato mondiale.
Per via di molti fattori che ne influenzano l’andamento, possiamo affermare che l’attuale stato di questa valuta fiat è ottimo. In data 30 Aprile 2022 il dollaro americano è tornato a segnare il suo valore massimo contro l’euro, facendo registrare un incremento del 15,45% negli ultimi 180 giorni. Questo non accadeva dal 02 Gennaio 2017. Se la tendenza rialzista continuasse potremmo aspettarci di vedere presto il dollaro valere più dell’euro. Possiamo anche affermare che esiste una correlazione diretta fra dollaro e criptovalute. Quando la valuta americana cresce (Indice DXY), Bitcoin e il comparto crypto, perdono valore. Al contrario, quando il dollaro perde di valore, Bitcoin e le crypto aumentano.
Cosa vale di più l’euro o il dollaro 2022?
Possiamo affermare che a Domenica 1 Maggio 2022 il dollaro vale meno dell’euro. Il cambio infatti conferma che ogni dollaro vale 0,95 euro. In caso l’indice DXY continuasse la sua corsa rialzista però, potremmo aspettarci di vedere entro la fine del 2022, il dollaro americano valere più dell’euro.
Se questo dovesse accadere, potremmo iniziare a parlare di recessione di tutto l’occidente. Questo scenario porterebbe moltissimi investitori a smettere di investire sul mercato delle criptovalute, quello azionario e quello delle materie prime. Il dollaro è anche una delle 10 migliori valuta fiat attualmente a corso legale.
I mesi di Maggio, Giugno e Luglio 2022 saranno fondamentali per comprendere come si muoveranno i mercati nei prossimi 10 anni. Per questo motivo, prima di comprare azioni Apple, Amazon, Facebook, Google, Netflix e Tesla, è opportuno comprendere questi scenari.
Come andrà il cambio Euro Dollaro?
La metodologia per determinare le operazioni di valore in dollari può essere suddivisa in tre gruppi come segue:
Fattori della domanda e dell’offerta
Sentimento e psicologia di mercato
Fattori tecnici
Nel caso l’indice DXY continuasse la sua corsa rialzista, l’euro potrebbe andare a testare un area di valore minima. Di seguito daremo un’occhiata a ciascun gruppo individualmente e poi vedremo come lavorano insieme come un’unità.
1. Perchè il valore del dollaro aumenta? Domanda e offerta
Quando gli Stati Uniti esportano prodotti o servizi, creano una domanda di dollari perché i clienti devono pagare beni e servizi con quel tipo di valutai. Pertanto dovranno convertire la loro valuta locale (Euro ad esempio) in dollari vendendo la propria valuta per acquistare dollari per effettuare il pagamento.
Inoltre, quando il governo degli Stati Uniti o le grandi società americane emettono obbligazioni per raccogliere capitali che vengono poi acquistati da investitori stranieri, anche tali pagamenti dovranno essere effettuati in dollari. Ciò vale anche per l’acquisto di azioni societarie statunitensi da investitori non statunitensi, (eToro, Naga) richiedendo all’investitore straniero di vendere la propria valuta per acquistare dollari per acquistare tali azioni.
Questi esempi mostrano come gli Stati Uniti creino una maggiore domanda di dollari e ciò a sua volta mette sotto pressione l’offerta di dollari, aumentando il valore del dollaro rispetto alle valute vendute per acquistare dollari. Inoltre, il dollaro USA è considerato un porto sicuro durante i periodi di incertezza economica globale, quindi la domanda di dollari può spesso persistere nonostante le fluttuazioni della performance dell’economia statunitense.
2. Fattori tecnici che influenzano l’andamento del dollaro
I commercianti hanno il compito di valutare se l’offerta di dollari sarà maggiore o minore della domanda di dollari. Per aiutarci a determinare questo, dobbiamo prestare attenzione a qualsiasi notizia o evento che potrebbe influire sul valore del dollaro.
Ciò include il rilascio di varie statistiche governative, come i dati sulle retribuzioni, i dati sul PIL e altre informazioni economiche che possono aiutarci a determinare se c’è forza o debolezza nell’economia. La valuta più forte del mondo è il dinaro kuwaitiano.
Inoltre, per determinare il sentiment economico generale, dobbiamo incorporare le opinioni dei più grandi attori del mercato, come le banche di investimento e le società di gestione patrimoniale. Il sentimento spesso guiderà il mercato piuttosto che i fondamenti economici della domanda e dell’offerta. Per aggiungere a questo mix di previsioni, i trader hanno il compito di analizzare i modelli storici generati da fattori stagionali come livelli di supporto e resistenza e indicatori tecnici. Molti trader ritengono che questi modelli siano ciclici e possano essere utilizzati per prevedere i movimenti futuri dei prezzi.
3. Sentimento e psicologia del mercato del valore del dollaro
Nel caso in cui l’economia statunitense si indebolisca e i consumi rallenti a causa dell’aumento della disoccupazione, ad esempio, gli Stati Uniti si trovano di fronte alla possibilità di una svendita, che potrebbe presentarsi sotto forma di restituzione del denaro dalla vendita di obbligazioni o azioni in per tornare nella loro valuta locale.
Quando gli investitori stranieri riacquistano la loro valuta locale, ha un effetto frenante sul dollaro.
Storia del dollaro degli Stati Uniti
Il dollaro USA è considerato sia moneta legale che moneta legale, accettata per debiti privati e pubblici. La moneta a corso legale è fondamentalmente qualsiasi valuta che un governo dichiara essere legale. Molti governi emettono una valuta fiat, quindi la rendono a corso legale impostandola come standard per il rimborso del debito.
In precedenza nella storia degli Stati Uniti, la valuta del paese era sostenuta dall’oro (e, in alcuni casi, dall’argento). Il governo federale ha smesso di consentire ai cittadini di scambiare valuta con oro del governo con l’approvazione dell’Emergency Banking Act del 1933. Il gold standard, che sosteneva la valuta statunitense con l’oro federale, terminò completamente nel 1971 quando anche gli Stati Uniti smisero di emettere oro a governi stranieri in cambio in valuta statunitense.
Da quel momento, è noto che i dollari statunitensi sono supportati dalla “piena fede e credito” del governo degli Stati Uniti, “corso legale per tutti i debiti, pubblici e privati” ma non “riscattabili in denaro legittimo presso il Tesoro degli Stati Uniti o in qualsiasi altro Federal Reserve Bank”, come sosteneva la stampa su banconote da un dollaro USA. In questo senso, i dollari USA ora hanno “corso legale” piuttosto che “moneta legale”, che può essere scambiata con oro, argento o qualsiasi altra merce.