Negli ambienti finanziari, le Proprietary Trading Firms, spesso abbreviate come “prop firms”, svolgono un ruolo fondamentale. Tuttavia, molte persone fuori da questi ambienti potrebbero non essere familiari con cosa facciano esattamente queste aziende o come funzionino. Nel nostro articolo “20 Domande frequenti sulle Prop Trading Firm 2023”, miriamo a gettare luce su questo argomento, fornendo risposte chiare e concise alle domande più comuni riguardo le prop firms.
Inizieremo esaminando esattamente cosa sia una Prop Trading Firm, discutendo le loro strategie operative tipiche, e spiegando come si distinguono da altri tipi di società finanziarie. Quindi, analizzeremo i vantaggi e i rischi associati al lavoro per una prop firm, fornendo spunti utili per coloro che potrebbero essere interessati a intraprendere una carriera in questo settore.
Infine, discuteremo le competenze e le qualifiche necessarie per avere successo come trader in una Prop Trading Firm e delineeremo il processo tipico per entrare a far parte di queste società. Che tu sia un aspirante trader alla ricerca di informazioni, un investitore che vuole comprendere meglio il funzionamento dei mercati, o semplicemente un curioso desideroso di ampliare le tue conoscenze finanziarie, troverai questo articolo un’utile risorsa.
Che cos’è una Proprietary Trading Firm?
Una Proprietary Trading Firm, spesso abbreviata come “prop firm”, è una società o una partnership che negozia titoli, derivati, valute o altre strumenti finanziari con il proprio denaro, piuttosto che con il denaro dei clienti. Questo è distinto dalle società di intermediazione tradizionali, che effettuano operazioni per conto dei clienti o per gestire i propri portafogli di investimento.
Le prop firm spesso utilizzano strategie di trading ad alta frequenza e altre tecniche sofisticate per generare profitti. I trader all’interno di queste aziende sono tipicamente compensati con una percentuale dei profitti generati dalle loro operazioni, piuttosto che con uno stipendio fisso.
È importante notare che il trading proprietario può comportare un rischio significativo, dato che la società sta negoziando con il proprio capitale e, quindi, qualsiasi perdita è direttamente a carico della società stessa. Tuttavia, con il rischio viene anche la possibilità di rendimenti elevati, il che rende il trading proprietario una pratica attraente per molte società finanziarie. Scopri le migliori prop trading firm 2023
Come funziona una Prop Trading Firm?
Una Proprietary Trading Firm (o “prop firm”) funziona utilizzando il proprio denaro per negoziare vari strumenti finanziari al fine di realizzare un profitto. Ciò significa che qualsiasi rischio preso è direttamente sostenuto dalla società stessa. Ecco un riassunto dei passaggi chiave su come funzionano:
- Capitalizzazione: Le prop firm usano il proprio capitale per negoziare sul mercato. Questo le distingue dalle società di brokeraggio tradizionali, che negoziano per conto dei loro clienti.
- Selezione dei trader: Le prop firm selezionano i trader (spesso chiamati “prop traders”) che effettueranno le negoziazioni per loro. Questi trader possono essere dipendenti interni o trader esterni che lavorano in remoto.
- Formazione e supporto: Le prop firm spesso offrono programmi di formazione ai loro trader per garantire che abbiano una solida comprensione delle strategie di negoziazione e dei rischi associati. Forniscono anche supporto tecnico e accesso a piattaforme di negoziazione e strumenti di analisi di mercato.
- Strategie di trading: I trader utilizzano una varietà di strategie per generare profitti, che possono includere il trading ad alta frequenza, l’arbitraggio, lo swing trading, il trading di posizione e altri.
- Gestione del rischio: Le prop firm implementano politiche di gestione del rischio per limitare le potenziali perdite. Questo può includere l’imposizione di limiti alla quantità che un trader può negoziare o perdere in un determinato giorno.
- Ripartizione dei profitti: I profitti realizzati dalle operazioni di trading vengono ripartiti tra il trader e la prop firm. La percentuale di ripartizione varia a seconda dell’accordo tra il trader e la società.
In sintesi, le prop firm funzionano assumendo il rischio di negoziare nel mercato finanziario con il proprio denaro, con l’obiettivo di realizzare un profitto. I trader che lavorano per le prop firm devono essere altamente competenti e in grado di gestire efficacemente il rischio, dato che qualsiasi perdita subita influisce direttamente sulla linea di fondo della società. Se desideri puoi approfondire questo argomento leggendo come funzionano le Prop trading firm.
Quali sono i vantaggi di lavorare per una Prop Trading Firm?
Lavorare per una Prop Trading Firm offre diversi vantaggi, tra cui:
- Accesso a capitale significativo: Le Prop Trading Firms forniscono ai loro trader l’accesso a un capitale di trading significativo, che può permettere loro di eseguire operazioni più grandi di quelle che potrebbero permettersi con il proprio denaro.
- Formazione e supporto: Molti Prop Trading Firms offrono formazione e mentoring ai loro trader, aiutandoli a sviluppare le competenze e le conoscenze necessarie per avere successo. Questo può includere la formazione su specifiche strategie di trading, l’uso di particolari piattaforme di trading, la gestione del rischio, e altro ancora.
- Accesso a tecnologia avanzata: Le Prop Trading Firms spesso hanno accesso a tecnologie di trading all’avanguardia, come software di trading ad alta frequenza, feed di dati di mercato in tempo reale, e strumenti di analisi avanzata. Questo può dare ai trader un vantaggio competitivo sul mercato.
- Atmosfera competitiva: Lavorare in una Prop Trading Firm può essere stimolante e competitivo, con molti trader che cercano di superare le performance degli altri. Questo può essere motivante per alcuni trader.
- Condivisione degli utili: Nelle Prop Trading Firms, i trader ricevono spesso una percentuale degli utili che generano. Questo può offrire un potenziale di guadagno significativo per i trader di successo.
- Flessibilità: Molti Prop Trading Firms offrono flessibilità in termini di orari di lavoro e strategie di trading. Questo può permettere ai trader di adattare il loro approccio al trading in base alle loro preferenze personali e alla situazione del mercato.
- Assunzione del rischio: Un altro vantaggio significativo è che il trader non sta rischiando il proprio capitale. Se le operazioni non vanno bene, il trader non perderà i propri soldi, anche se può influenzare la sua carriera nella prop firm.
Quali sono i rischi associati al lavoro in una Prop Trading Firm?
Lavorare per una Proprietary Trading Firm (o “prop firm”) può presentare vari rischi e sfide. Ecco alcuni dei più comuni:
- Rischio finanziario: Questo è forse il rischio più ovvio. Poiché il trading implica il rischio di perdite finanziarie, i trader di una prop firm devono essere pronti a gestire queste situazioni. Se le operazioni di trading non vanno bene, i trader potrebbero non solo non realizzare profitti, ma potrebbero anche perdere parte del capitale di trading.
- Pressione e stress: Il trading, specialmente quello ad alta frequenza, può essere molto stressante. La necessità di prendere decisioni rapide e accurate, spesso in condizioni di mercato incerte o volatili, può essere mentalmente ed emotivamente impegnativa.
- Orari di lavoro non tradizionali: A seconda del mercato su cui si opera, potrebbe essere necessario lavorare durante le ore notturne o nei fine settimana. Ad esempio, se un trader si trova in Europa ma opera sul mercato azionario americano, potrebbe dover lavorare in base all’orario di New York.
- Rischi legali e di conformità: Le prop firm sono soggette a una serie di normative finanziarie. I trader devono essere sicuri di capire e rispettare tutte le leggi e le normative pertinenti, altrimenti potrebbero rischiare sanzioni legali o multe.
- Instabilità del reddito: Il reddito dei trader di una prop firm può essere altamente variabile, poiché dipende in gran parte dalla performance di trading. Questo può creare incertezza finanziaria, specialmente per i trader che sono dipendenti a tempo pieno della prop firm.
- Rischio di liquidazione: In caso di perdite significative, una prop firm può essere costretta a liquidare le posizioni aperte, che potrebbe comportare ulteriori perdite.
E’ importante notare che i rischi possono variare a seconda del tipo di prop firm e del modello di business specifico. Alcune prop firm possono richiedere ai trader di contribuire con il proprio capitale, aumentando così il rischio finanziario, mentre altre potrebbero coprire interamente il capitale di trading.
Differenza fra Prop trading firms, exchange e broker online
Le Proprietary Trading Firms (prop trading firms), gli exchange e i broker online svolgono funzioni diverse all’interno dell’ecosistema finanziario. Comprendere le differenze tra queste entità è fondamentale per navigare efficacemente nel mondo degli investimenti.
- Proprietary Trading Firms (prop trading firms): Queste società operano nel trading sui mercati finanziari utilizzando il proprio capitale. Le prop firms non gestiscono denaro per conto di clienti esterni, ma piuttosto guadagnano denaro speculando sui movimenti dei prezzi dei vari strumenti finanziari. I trader che lavorano per le prop firms spesso si specializzano in particolari mercati o strategie di trading. La loro operatività può spaziare dal day trading al trading ad alta frequenza (HFT), e possono operare in una serie di mercati, inclusi azioni, futures, opzioni e forex.
- Exchange (borsa): Una borsa è un marketplace regolamentato in cui vengono scambiati titoli finanziari. Gli scambi avvengono tra partecipanti del mercato che possono essere privati investitori, istituzioni finanziarie o broker. Le borse svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere l’efficienza e la trasparenza dei mercati finanziari. Le borse più famose includono la New York Stock Exchange (NYSE) e il NASDAQ.
- Broker online: I broker online sono intermediari che eseguono ordini di acquisto o vendita di titoli per conto dei loro clienti. Questi broker danno accesso ai mercati finanziari a individui e istituzioni, permettendo loro di negoziare una varietà di strumenti finanziari, tra cui azioni, obbligazioni, futures, opzioni e forex. I broker online, a differenza delle prop firms, non operano con il proprio capitale, ma facilitano le operazioni dei loro clienti. Alcuni esempi famosi di broker online sono E*TRADE, TD Ameritrade, e Interactive Brokers.
In sintesi, le prop trading firms operano sui mercati con il proprio capitale, gli exchange forniscono la piattaforma in cui avvengono gli scambi, e i broker online agiscono come intermediari per i trader e gli investitori che desiderano accedere a tali mercati.
Quali sono le competenze necessarie per diventare un trader in una Prop Trading Firm?
Per diventare un trader in una Prop Trading Firm, ci sono diverse competenze chiave che dovresti avere:
- Conoscenza dei mercati finanziari: Devi avere una solida comprensione di come funzionano i mercati finanziari, inclusa la conoscenza dei vari strumenti finanziari (come azioni, obbligazioni, futures, opzioni, ecc.), le forze che muovono i prezzi di questi strumenti, e la comprensione degli eventi economici e delle notizie che possono influenzare il mercato.
- Analisi tecnica e fondamentale: L’analisi tecnica è lo studio dei movimenti dei prezzi per identificare i pattern e le tendenze che possono prevedere futuri movimenti dei prezzi. L’analisi fondamentale si concentra invece sull’analisi delle condizioni economiche generali, delle performance finanziarie di un’azienda e delle condizioni di mercato per valutare il valore intrinseco di un titolo.
- Abilità quantitative: Devi avere forti competenze matematiche e statistiche per analizzare i dati di mercato e per sviluppare e testare strategie di trading. Queste competenze possono includere la comprensione dei concetti di probabilità, statistica, calcolo e algebra lineare.
- Programmazione: Molti trader moderni utilizzano la programmazione per sviluppare algoritmi di trading automatizzati. La conoscenza di linguaggi di programmazione come Python, R, C++, Java o MATLAB può essere molto utile.
- Gestione del rischio: Devi essere in grado di identificare, valutare e gestire i rischi associati al trading. Questo include la capacità di impostare stop loss, diversificare il portafoglio e utilizzare la leva finanziaria in modo responsabile.
- Presa di decisioni sotto pressione: Il trading può essere stressante, con decisioni che devono essere prese rapidamente in condizioni di incertezza. Devi essere in grado di mantenere la calma, fare decisioni razionali e gestire le tue emozioni mentre fai trading.
- Auto-disciplina e pazienza: Il trading richiede molta disciplina e pazienza. Non tutte le operazioni saranno vincenti, e devi essere in grado di aderire alla tua strategia di trading anche quando le cose non vanno come previsto.
Come si entra a lavorare in una Prop Trading Firm?
Entrare in una Prop Trading Firm può variare da una società all’altra, ma di solito si svolge attraverso un processo di più fasi:
- Candidatura: Il primo passo è trovare le Prop Trading Firms a cui sei interessato e presentare una candidatura. Le posizioni aperte sono solitamente pubblicate sui siti web delle società e su piattaforme di ricerca lavoro. Le candidature dovrebbero includere un curriculum vitae aggiornato e una lettera di presentazione.
- Screening iniziale: Le società di Prop Trading esamineranno le tue qualifiche, la tua esperienza e le tue competenze tecniche. A questo punto, potrebbero anche valutare la tua conoscenza dei mercati finanziari e delle strategie di trading.
- Colloquio: Se superi lo screening iniziale, sarai probabilmente invitato a un colloquio. Questo potrebbe essere un colloquio telefonico o via video prima di un colloquio faccia a faccia. Durante il colloquio, potresti essere interrogato sulla tua esperienza di trading, sulla tua conoscenza dei mercati finanziari, sulle tue competenze tecniche e sulle tue motivazioni per lavorare in una Prop Trading Firm.
- Test di trading: Molte Prop Trading Firms richiedono ai potenziali trader di passare un test di trading. Questo potrebbe comportare la dimostrazione delle tue abilità di trading su un conto demo o la presentazione di un piano di trading dettagliato.
- Offerta di lavoro: Se superi tutte le fasi del processo di selezione, potresti ricevere un’offerta di lavoro. Questa offerta dovrebbe dettagliare il tuo stipendio o le condizioni di partecipazione agli utili, oltre alle aspettative del tuo ruolo.
- Formazione: Una volta accettata l’offerta, è probabile che dovrai seguire un periodo di formazione prima di iniziare a fare trading con denaro reale. Questa formazione può includere l’apprendimento delle politiche e dei protocolli della società, l’uso della piattaforma di trading e l’elaborazione di strategie di trading efficaci.
È importante notare che alcune Prop Trading Firms potrebbero richiedere una “quota di desk” o una commissione per l’accesso alla loro piattaforma e ai loro strumenti. Questo potrebbe essere un costo significativo, quindi è importante considerarlo prima di accettare un’offerta.
Quali strategie di trading vengono utilizzate dalle Prop Trading Firms?
Le Prop Trading Firms utilizzano una vasta gamma di strategie di trading, ognuna delle quali richiede competenze, conoscenze e tecnologie specifiche. Qui ci sono alcune delle strategie più comuni:
- Market Making: Le Prop Trading Firms spesso agiscono come market maker, offrendo contemporaneamente di acquistare e vendere un particolare strumento finanziario per fare profitti dallo spread bid-ask. Ad esempio, potrebbero offrire di acquistare un’azione a $10,00 e di venderla a $10,01, guadagnando uno spread di $0,01 su ogni azione.
- Arbitraggio Statistico: Questa strategia implica la creazione di un portafoglio di titoli long e short che dovrebbero essere neutrali dal punto di vista del mercato nel suo complesso. Ad esempio, potrebbero acquistare azioni di una società che ritengono sottostimate e vendere allo scoperto azioni di un’altra società che ritengono sovrastimate.
- High-Frequency Trading (HFT): Alcune Prop Trading Firms si specializzano nell’HFT, che implica l’esecuzione di migliaia o addirittura milioni di operazioni in un singolo giorno. Queste strategie sono spesso basate su algoritmi e richiedono tecnologie ad alta velocità.
- Swing Trading: Questa strategia cerca di trarre profitto dalle fluttuazioni di prezzo a breve termine. Un trader potrebbe, ad esempio, acquistare un titolo dopo un forte calo nella speranza che rimbalzi, o vendere allo scoperto un titolo dopo un forte aumento nella speranza che si ritiri.
- Trading di Eventi: Questa strategia cerca di trarre profitto dalle variazioni di prezzo che si verificano in risposta a specifici eventi, come la pubblicazione di un rapporto sugli utili o l’annuncio di una fusione.
- Trading di Trend: Questa strategia implica l’identificazione delle tendenze del mercato e la negoziazione in base a queste tendenze. Ad esempio, se il prezzo di un particolare titolo sta mostrando una tendenza al rialzo, il trader potrebbe decidere di acquistare quel titolo.
Ciascuna di queste strategie comporta rischi e benefici diversi, e la scelta di quale strategia utilizzare può dipendere da vari fattori, come il tipo di mercati sui quali la Prop Trading Firm opera, le competenze e le conoscenze dei suoi trader, e la tecnologia disponibile.
Come è regolamentata una Prop Trading Firm in Italia?
In Italia, le Prop Trading Firms, al pari di altre società di investimento, sono sottoposte alla supervisione e alla regolamentazione di varie autorità. La principale autorità di regolamentazione dei mercati finanziari in Italia è la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB). Quest’organo ha il compito di garantire la trasparenza e la correttezza dei mercati finanziari, tutelare gli investitori e promuovere l’efficienza delle infrastrutture del mercato.
La Banca d’Italia, che funge da autorità di vigilanza per le banche e le altre istituzioni finanziarie, svolge anche un ruolo nella regolamentazione delle attività di trading finanziario.
Le regole e le leggi specifiche a cui le Prop Trading Firms sono soggette possono variare a seconda della natura esatta delle loro attività di trading. Ad esempio, se si impegnano in trading ad alta frequenza, potrebbero essere soggette a requisiti specifici relativi alle tecnologie di trading che utilizzano e alle misure che adottano per mitigare i rischi associati a questo tipo di trading.
Inoltre, come società italiane, le Prop Trading Firms devono rispettare le leggi italiane in materia di società, tra cui le regole sulla tenuta dei registri aziendali, la pubblicazione dei bilanci e l’adempimento degli obblighi fiscali.
Infine, se una Prop Trading Firm fa trading su mercati internazionali, potrebbe essere soggetta anche alla regolamentazione delle autorità finanziarie del paese o dei paesi in cui operano tali mercati. Questo potrebbe includere, ad esempio, la Securities and Exchange Commission (SEC) negli Stati Uniti o l’Autorità dei mercati finanziari (AMF) in Francia.
Che tipo di formazione viene fornita da una Prop Trading Firm?
Le Prop Trading Firms di solito offrono programmi di formazione a nuovi trader per sviluppare le competenze necessarie per il trading professionale. Questi programmi variano da una società all’altra ma di solito includono i seguenti elementi:
- Formazione teorica: Questa parte della formazione si concentra sulla comprensione dei principi di base del trading, come l’analisi tecnica, l’analisi fondamentale, la gestione del rischio e la psicologia del trading. Gli argomenti possono includere la lettura dei grafici, l’interpretazione dei dati economici e la comprensione della struttura del mercato.
- Formazione pratica: I nuovi trader spesso passano molto tempo a fare trading in un ambiente simulato, utilizzando software di trading virtuale per acquisire esperienza pratica senza il rischio di perdere denaro reale. Questo tipo di formazione permette ai trader di familiarizzare con le dinamiche del mercato e con le piattaforme di trading utilizzate dalla società.
- Mentoring: Molte Prop Trading Firms assegnano a ciascun nuovo trader un mentore, di solito un trader esperto che può fornire feedback, consigli e supporto. Il mentore può aiutare il nuovo trader a sviluppare le sue strategie di trading e a gestire la pressione e l’incertezza che possono accompagnarle.
- Formazione continua: Anche i trader esperti hanno bisogno di continuare a imparare e sviluppare le loro competenze. Le Prop Trading Firms spesso offrono formazione continua sotto forma di seminari, corsi avanzati e sessioni di analisi del mercato.
Per esempio, una società potrebbe iniziare con una formazione di base sui mercati finanziari, sull’analisi tecnica e sulla lettura dei grafici. Dopodiché, potrebbe fornire una formazione più avanzata su strategie specifiche di trading come il scalping, il day trading o il swing trading. Infine, la formazione potrebbe concludersi con una serie di simulazioni di trading in cui i nuovi trader possono mettere in pratica quello che hanno imparato sotto la supervisione di un mentore esperto.
Come vengono divisi i profitti in una Prop Trading Firm?
La divisione dei profitti in una Prop Trading Firm può variare a seconda dell’accordo specifico tra il trader e la società. Per esempio, nel caso di Apex Trader Funding, i trader hanno diritto al 100% dei primi $25,000 che vengono pagati, e al 90% del profitto dopo di che.
I trader devono rispettare determinate regole e obiettivi per poter ritirare i profitti. Ad esempio, nel programma Trading Combine® Step 2, i trader devono raggiungere un target di profitto prestabilito, rispettare un limite di perdita giornaliero e non superare un Trailing Maximum Drawdown.
La Consistency Target è un’altra regola importante: il guadagno ottenuto nel miglior giorno di trading non deve superare il 40% dei profitti totali. Questa regola è progettata per promuovere un trading costante e disciplinato, piuttosto che affidarsi a poche operazioni fortunatamente redditizie.
Se un trader rispetta tutte queste regole e raggiunge i target stabiliti, può avanzare al Funded Account®, dove può iniziare a fare trading con denaro reale e a guadagnare profitti reali. Tuttavia, se un trader viola una qualsiasi di queste regole, il suo account può diventare ineleggibile per un Funded Account®. In questo caso, il trader ha la possibilità di “resettare” il suo account e riprovare.
È importante notare che queste sono solo le specifiche di un singolo programma offerto da una singola Prop Trading Firm. Altre società potrebbero avere regole e accordi di condivisione dei profitti diversi. Pertanto, è sempre importante leggere attentamente e comprendere completamente i termini e le condizioni prima di unirsi a una Prop Trading Firm.
Quali sono i costi associati all’apertura di un conto con una Prop Trading Firm?
Il termine “drawdown” è ampiamente utilizzato nel settore del trading e si riferisce a una riduzione o a una diminuzione dal picco al minimo nel valore di un investimento, prima che raggiunga un nuovo picco. Può essere espresso in termini assoluti (come una somma specifica di denaro) o come percentuale del totale dell’investimento o del capitale.
Nel contesto di una Prop Trading Firm, il drawdown può avere due significati principali:
- Daily Drawdown: Si tratta del massimo importo di perdita che un trader può sostenere in un singolo giorno di trading. Se un trader raggiunge il limite del daily drawdown, non può più fare trading per quel giorno.
- Trailing Maximum Drawdown / Trailing Drawdown Threshold: Questo è il massimo importo di perdita accumulata che un trader può sostenere dal picco del suo capitale. Se un trader raggiunge questo limite, può rischiare di perdere il suo account di trading o di doverlo resettare.
Ad esempio, se un trader ha un conto con un capitale di $25,000 e un trailing drawdown threshold di $1,500, significa che il saldo del conto non può scendere sotto $23,500 (cioè $25,000 – $1,500) da qualsiasi picco nel saldo del conto. Se il saldo del conto scende sotto questa soglia, il trader potrebbe dover resettare il suo account.
Il controllo del drawdown è un aspetto fondamentale della gestione del rischio nel trading. Un trader con un alto livello di drawdown potrebbe non solo perdere denaro, ma anche la sua posizione all’interno della Prop Trading Firm.
Che cosa significa “drawdown” in una Prop Trading Firm?
Il termine “drawdown” è ampiamente utilizzato nel settore del trading e si riferisce a una riduzione o a una diminuzione dal picco al minimo nel valore di un investimento, prima che raggiunga un nuovo picco. Può essere espresso in termini assoluti (come una somma specifica di denaro) o come percentuale del totale dell’investimento o del capitale.
Nel contesto di una Prop Trading Firm, il drawdown può avere due significati principali:
- Daily Drawdown: Si tratta del massimo importo di perdita che un trader può sostenere in un singolo giorno di trading. Se un trader raggiunge il limite del daily drawdown, non può più fare trading per quel giorno.
- Trailing Maximum Drawdown / Trailing Drawdown Threshold: Questo è il massimo importo di perdita accumulata che un trader può sostenere dal picco del suo capitale. Se un trader raggiunge questo limite, può rischiare di perdere il suo account di trading o di doverlo resettare.
Ad esempio, se un trader ha un conto con un capitale di $25,000 e un trailing drawdown threshold di $1,500, significa che il saldo del conto non può scendere sotto $23,500 (cioè $25,000 – $1,500) da qualsiasi picco nel saldo del conto. Se il saldo del conto scende sotto questa soglia, il trader potrebbe dover resettare il suo account.
Il controllo del drawdown è un aspetto fondamentale della gestione del rischio nel trading. Un trader con un alto livello di drawdown potrebbe non solo perdere denaro, ma anche la sua posizione all’interno della Prop Trading Firm.
Come viene gestito il rischio in una Prop Trading Firm?
In una Prop Trading Firm, la gestione del rischio è di vitale importanza per mantenere la redditività e la sostenibilità a lungo termine dell’azienda. Di seguito, sono riportati alcuni modi in cui le Prop Trading Firms gestiscono il rischio:
- Limiti di drawdown: Come menzionato in precedenza, le Prop Trading Firms spesso impostano limiti di drawdown per limitare l’importo massimo di perdita che un trader può sostenere. Questo può includere limiti di drawdown giornalieri o massimi limiti di drawdown “trailing” dal picco del capitale del trader.
- Regole e linee guida di trading: Le Prop Trading Firms stabiliscono regole e linee guida di trading che i trader devono seguire. Queste regole possono riguardare aspetti come gli orari di trading consentiti, le dimensioni massime delle posizioni, le tipologie di prodotti che possono essere scambiati e il rispetto del piano di scalamento. Le violazioni di queste regole possono portare a conseguenze come l’attivazione di un periodo di raffreddamento (non poter fare trading per un determinato periodo) o la perdita del conto di trading.
- Formazione e supervisione: Le Prop Trading Firms forniscono spesso formazione ai loro trader, aiutandoli a comprendere e a gestire meglio i rischi. Inoltre, i trader possono essere supervisionati da manager o da senior trader che monitorano il loro comportamento di trading e danno feedback e consigli per migliorare la gestione del rischio.
- Strategie di diversificazione: Le Prop Trading Firms possono utilizzare strategie di diversificazione per ridurre il rischio. Questo può includere la diversificazione attraverso diversi mercati, asset, strategie di trading e stili di trading.
- Tecnologia e sistemi di trading algoritmici: Alcune Prop Trading Firms utilizzano tecnologia avanzata e sistemi di trading algoritmici per gestire il rischio. Questi sistemi possono includere algoritmi che monitorano automaticamente le posizioni di trading e liquidano le posizioni se il rischio supera un certo livello.
In conclusione, la gestione del rischio in una Prop Trading Firm è un processo multidimensionale che coinvolge un mix di politiche aziendali, supervisione e formazione, limiti di trading, strategie di diversificazione e tecnologia avanzata.
Quali strumenti finanziari vengono comunemente scambiati nelle Prop Trading Firms?
Le Prop Trading Firms possono scambiare una vasta gamma di strumenti finanziari, a seconda della loro specializzazione, delle competenze dei loro trader e della loro tolleranza al rischio. Ecco alcuni degli strumenti finanziari più comuni che vengono scambiati:
- Azioni: Questi sono titoli che rappresentano la proprietà di una frazione di un’azienda. Le azioni possono essere scambiate sia in borsa che fuori borsa.
- Obbligazioni: Sono strumenti di debito emessi da entità governative o aziende per raccogliere capitale. Le obbligazioni pagano interessi ai detentori fino alla loro scadenza, quando il capitale viene restituito.
- Futures: Questi sono contratti derivati che obbligano l’acquirente a comprare, e il venditore a vendere, un particolare bene o strumento finanziario a un prezzo e a una data futura predefiniti.
- Opzioni: Questi sono contratti derivati che danno al detentore il diritto, ma non l’obbligo, di comprare o vendere un bene o uno strumento finanziario a un prezzo prefissato entro una data specifica.
- Forex (valute): Questo si riferisce all’acquisto e alla vendita di valute. Il mercato Forex è il più grande e più liquido del mondo.
- Commodities: Questi includono beni fisici come oro, petrolio, gas naturale, grano e altre materie prime che possono essere scambiate tramite contratti futures.
- ETF (Exchange-Traded Funds): Questi sono fondi di investimento che vengono scambiati in borsa come le azioni. Gli ETF possono tracciare un indice, un settore, una commodity o una collezione di asset.
- Derivati su tassi di interesse: Questi includono una gamma di strumenti finanziari come futures su tassi di interesse, opzioni su futures di tassi di interesse e swap sui tassi di interesse.
- Criptovalute: Alcune Prop Trading Firms potrebbero anche scambiare criptovalute come Bitcoin, Ethereum e altre.
Come vengono valutate le performance dei trader in una Prop Trading Firm?
La valutazione delle performance dei trader in una Prop Trading Firm può variare a seconda della politica della società, dei termini del contratto del trader e dei particolari strumenti o strategie di trading utilizzati. Ecco alcuni dei criteri più comuni utilizzati per valutare le prestazioni dei trader:
- Profitto e Perdita (P&L): Questo è il criterio più diretto ed evidente. Quanto profitto ha generato il trader per la società? Tuttavia, anche se il P&L è un fattore chiave, di solito non è l’unico criterio considerato.
- Drawdown: Il drawdown si riferisce alla diminuzione del capitale del conto di un trader da un picco a un avvallamento, prima che il conto raggiunga un nuovo picco. Un drawdown elevato può indicare un livello di rischio eccessivo, anche se la performance globale del trader può essere positiva.
- Rapporto di Sharpe: Questo indicatore misura il rendimento corretto per il rischio di un trader, ovvero il rendimento in eccesso (o “premio”) per unità di rischio che il trader sta assumendo. Un rapporto di Sharpe più elevato è generalmente preferibile.
- Rispetto delle regole e delle linee guida: Le Prop Trading Firms spesso stabiliscono una serie di regole e linee guida che i trader devono seguire, che possono includere limiti di perdita giornalieri, limiti di posizione e requisiti di trading minimo. La capacità di un trader di rispettare queste regole è spesso un fattore chiave nella valutazione delle sue prestazioni.
- Consistenza: La capacità di un trader di generare profitti in modo consistente nel tempo è spesso più preziosa di un singolo periodo di alti rendimenti seguito da perdite. La consistenza può anche riferirsi alla capacità di un trader di mantenere una strategia di trading disciplinata e di aderire a un piano di trading ben definito.
- Gestione del rischio: Oltre ai profitti realizzati, la capacità di un trader di gestire efficacemente il rischio è un fattore critico. Questo può includere la dimensione adeguata delle posizioni, l’uso di stop loss e limiti, e la diversificazione.
- Contributo al team: In alcune Prop Trading Firms, i trader possono lavorare in team o gruppi. In questi casi, la capacità di un trader di collaborare, condividere idee e contribuire al successo del team può essere un fattore nella valutazione delle sue prestazioni.
- Adattabilità: I mercati finanziari sono dinamici e in costante cambiamento. La capacità di un trader di adattarsi a nuove condizioni di mercato, di apprendere nuove strategie e di migliorare continuamente le proprie competenze può essere un criterio importante nella valutazione delle sue prestazioni.
Quanto può guadagnare un trader in una Prop Trading Firm?
Il guadagno di un trader in una Prop Trading Firm può variare notevolmente a seconda di vari fattori, tra cui il rendimento individuale del trader, la politica di condivisione dei profitti della società, il tipo di strumenti finanziari scambiati e le condizioni di mercato. Di conseguenza, è difficile fornire una cifra precisa o una media per il reddito di un trader di una prop firm.
- Paga Base: Alcune prop trading firms offrono una paga base ai loro trader, specialmente quando iniziano. Questo può variare da un importo minimo per coprire le spese di vita a un salario più sostanziale, a seconda della società e della posizione del trader.
- Condivisione dei Profitti: Questa è spesso la componente più significativa del reddito di un trader in una prop firm. Le società di trading proprietario in genere operano su una struttura di condivisione dei profitti, in cui una percentuale del profitto realizzato dal trader viene restituita alla società e il trader conserva il resto. La percentuale di condivisione dei profitti può variare notevolmente da una società all’altra, ma una divisione 50/50 o 70/30 (a favore del trader) sono comuni.
- Bonus: Alcuni trader possono ricevere bonus basati sulla performance, che potrebbero essere determinati dal profitto generato, dal rispetto delle regole della società, dalla gestione del rischio, o da altri criteri.
Considerando tutti questi fattori, un trader in una Prop Trading Firm può guadagnare da poche decine di migliaia di euro a diversi milioni di euro all’anno. Tuttavia, è importante notare che il trading è un’attività ad alto rischio, e molti trader non raggiungono livelli di reddito così elevati, soprattutto quando iniziano.
Qual è la differenza tra una Prop Trading Firm e un hedge fund?
Le Prop Trading Firms e gli hedge fund svolgono attività di trading, ma ci sono importanti differenze tra i due.
- Fondi: Le Prop Trading Firms utilizzano esclusivamente il proprio capitale per fare trading sui mercati finanziari. Questo è il motivo per cui si chiamano “proprietarie” – stanno negoziando il proprio denaro. Gli hedge fund, d’altra parte, raccolgono denaro da investitori esterni (come individui ad alto reddito, fondi pensione, endowments, ecc.) e lo usano per fare trading e investire.
- Strategie di Trading: Le Prop Trading Firms spesso si concentrano su strategie di trading a breve termine che possono variare da pochi secondi a diversi giorni. Queste strategie includono il market making, il trading ad alta frequenza (HFT) e l’arbitraggio statistico, tra gli altri. Gli hedge fund, d’altra parte, spesso impiegano una gamma più ampia di strategie di trading e di investimento che possono includere posizioni a lungo termine, arbitraggio, vendita allo scoperto, leveraged buyouts, e molto altro.
- Regolamentazione: Le Prop Trading Firms e gli hedge fund sono regolati in modi diversi. Le Prop Trading Firms sono regolate come broker-dealer e sono soggette alla supervisione della FINRA negli Stati Uniti (o del corrispondente organismo di regolamentazione nel loro paese). Gli hedge fund sono regolati come consulenti per gli investimenti e sono soggetti alla supervisione della SEC negli Stati Uniti (o del corrispondente organismo di regolamentazione nel loro paese).
- Rischio: Le Prop Trading Firms assumono il rischio delle proprie operazioni di trading. Se fanno trading in perdita, queste perdite sono sostenute dalla società. Gli hedge fund, d’altra parte, assumono il rischio per conto dei loro investitori. Se un hedge fund fa trading in perdita, queste perdite sono sostenute dagli investitori del fondo.
- Remunerazione: Le Prop Trading Firms spesso operano su una struttura di condivisione dei profitti, dove i trader ricevono una percentuale dei profitti che generano. Gli hedge fund, d’altra parte, tipicamente operano su una struttura di “2 e 20”, dove l’hedge fund riceve una commissione di gestione del 2% sui beni sotto gestione (AUM) e una commissione di performance del 20% sui profitti generati.
Come viene gestita la liquidità in una Prop Trading Firm?
La gestione della liquidità in una Prop Trading Firm è un aspetto fondamentale del loro business. Di seguito sono presentati alcuni punti chiave su come viene gestita la liquidità:
- Posizioni liquide: Le Prop Trading Firms tendono a tenere posizioni altamente liquide. Questo significa che negoziano titoli o derivati che possono essere facilmente venduti o acquistati senza un impatto significativo sul prezzo. Ciò consente alle Prop Trading Firms di entrare ed uscire dalle posizioni rapidamente, il che è particolarmente importante per le strategie di trading ad alta frequenza o intraday.
- Gestione del Collaterale: Le Prop Trading Firms, specialmente quelle che utilizzano strategie di trading ad alta leva finanziaria, devono gestire attentamente il loro collaterale per assicurare che abbiano abbastanza liquidità per coprire le chiamate di margine. Questo può includere il mantenimento di un certo livello di liquidità in contanti, o l’utilizzo di strumenti finanziari altamente liquidi come collaterale.
- Accesso al Credito: Alcune Prop Trading Firms possono avere linee di credito con istituti di credito o con altre società di trading per assicurare che abbiano accesso alla liquidità in caso di necessità.
- Monitoraggio in Tempo Reale: Le Prop Trading Firms utilizzano sistemi di monitoraggio in tempo reale per gestire la loro esposizione al rischio e la liquidità. Questi sistemi consentono loro di monitorare le loro posizioni, le chiamate di margine, e la loro liquidità in tempo reale.
- Limiti di Trading: Per limitare l’esposizione al rischio e gestire la liquidità, le Prop Trading Firms spesso implementano limiti di trading per i loro trader. Questi possono includere limiti sulla dimensione delle posizioni, limiti sul valore totale del portafoglio, limiti sulle perdite giornaliere e limiti sulla leva finanziaria.
Quali sono le migliori Prop Trading Firms nel mercato oggi?
Dare una risposta definitiva su quali siano le “migliori” Prop Trading Firms può essere piuttosto difficile, dal momento che la “migliore” dipende in larga misura da variabili specifiche come le strategie di trading utilizzate, le opportunità di carriera offerte, le condizioni di trading, e così via. Tuttavia, alcune delle Prop Trading Firms più note e rispettate includono:
- Jane Street: Fondata nel 2000, Jane Street è una delle più importanti società di trading quantitativo e di market making. Ha uffici a New York, Londra, e Hong Kong, e scambia una vasta gamma di prodotti, inclusi ETF, azioni, futures, opzioni, e altro ancora. Sito web di Jane Street
- Optiver: Fondata nel 1986, Optiver è una società di trading internazionale con sede ad Amsterdam. È una delle principali società di market making, che scambia azioni, opzioni, futures, e altri prodotti in borse di tutto il mondo. Sito web di Optiver
- DRW: Con sede a Chicago, DRW è una società di trading proprietario globale che opera in molti settori finanziari, inclusi mercati di futures, obbligazionari, valutari, e di materie prime. Sito web di DRW
- Citadel Securities: Fondata nel 2002, Citadel Securities è una delle principali società di market making e trading proprietario, con una presenza significativa in molti mercati finanziari globali. È affiliata, ma separata, da Citadel LLC, un hedge fund. Sito web di Citadel Securities
- Flow Traders: Con sede ad Amsterdam, Flow Traders è una delle principali società di trading ETF (Exchange Traded Funds) al mondo. Sito web di Flow Traders
Per una panoramica più completa delle Prop Trading Firms, potrebbe essere utile consultare risorse online dedicate, come articoli o classifiche specializzate nel settore. È sempre consigliabile fare ricerche approfondite prima di prendere decisioni relative alla carriera o agli investimenti.
Quali tendenze emergenti stanno influenzando il settore delle Prop Trading Firms?
Le Prop Trading Firms stanno affrontando diverse tendenze emergenti che stanno influenzando il settore. Ecco alcune delle più significative:
- Automazione e algoritmi di trading: Le Prop Trading Firms stanno sempre più facendo affidamento sull’automazione e sugli algoritmi di trading. Gli algoritmi possono eseguire operazioni in frazioni di secondo, sfruttando le opportunità di mercato molto più rapidamente di quanto un trader umano possa fare. L’automazione e l’uso di algoritmi di trading richiedono tuttavia competenze avanzate in matematica, statistica e programmazione.
- Intelligenza artificiale e machine learning: L’intelligenza artificiale (IA) e il machine learning stanno diventando sempre più importanti nel trading proprietario. Queste tecnologie possono analizzare grandi quantità di dati molto più velocemente di un essere umano, e possono identificare pattern e tendenze che possono non essere immediatamente evidenti. Questo può offrire un vantaggio competitivo nell’identificazione delle opportunità di mercato.
- Regolamentazione: Le Prop Trading Firms, come tutte le istituzioni finanziarie, sono soggette a regolamentazioni. In alcuni casi, nuove regole o cambiamenti nelle regole esistenti possono avere un impatto significativo sul modo in cui queste società operano. Ad esempio, dopo la crisi finanziaria del 2008, sono state introdotte nuove regolamentazioni per aumentare la trasparenza e ridurre il rischio nel settore finanziario.
- Blockchain e criptovalute: Le criptovalute e la tecnologia blockchain stanno diventando sempre più rilevanti nel settore finanziario. Alcune Prop Trading Firms stanno già negoziando criptovalute, mentre altre stanno esplorando modi per utilizzare la tecnologia blockchain per migliorare le operazioni di trading.
- Trading ad alta frequenza (HFT): Il trading ad alta frequenza è una tecnica di trading automatizzato che si basa sulla velocità per sfruttare le piccole fluttuazioni di prezzo. Sebbene il trading ad alta frequenza non sia una tendenza “nuova”, la sua importanza continua a crescere, e le tecnologie e le strategie HFT stanno evolvendo continuamente.
Queste tendenze emergenti stanno cambiando il modo in cui le Prop Trading Firms operano, e stanno creando sia nuove opportunità che nuove sfide per il settore.