Nel contesto di un mercato energetico sempre più volatile, è fondamentale rimanere informati sulle ultime previsioni sui prezzi del petrolio. La recente Short-Term Energy Outlook dell’EIA ha ridotto le sue previsioni sui prezzi del petrolio grezzo per la seconda metà del 2023 e per il 2024, rispondendo a una serie di dinamiche di mercato globali.
Questo articolo analizza in dettaglio le ragioni di questo cambiamento, esplorando l’interazione tra vari fattori di offerta e domanda, tra cui la produzione dell’OPEC, i flussi di petrolio dalla Russia, e le incertezze economiche sia negli Stati Uniti che in Cina.
Inoltre, diamo uno sguardo alle principali piattaforme di trading per operare sul petrolio, inclusi i broker CFD autorizzati e regolamentati in Italia come Plus500, eToro e DeGiro, e la prop firm Apex Trading Fund. Infine, presentiamo alcune risorse per migliorare le tue abilità di trading, inclusi corsi e guide sul concetto di Smart Money. Attraverso una comprensione approfondita delle dinamiche di mercato e delle opzioni di trading, è possibile navigare in modo più sicuro e redditizio nel mercato del petrolio.
Previsioni dei prezzi del petrolio grezzo 2023:
Indicatori | Previsioni | Emoticon |
---|---|---|
Prezzo del Petrolio Brent | Aumento da $74/barile a $79/barile da Maggio a Settembre 2023, poi leggera diminuzione a $78/barile entro la fine del 2023. | ⬆️➡️⬇️ |
Prezzo del Petrolio WTI | Previsto un percorso simile a quello del Brent. | ⬆️➡️⬇️ |
Produzione OPEC | Diminuzione da 34.0 milioni di barili al giorno (b/g) ad una media di 33.7 milioni di b/g nel 2023. Aumento previsto a 34.4 milioni di b/g nel 2024. | ⬇️⬆️ |
Mercato Globale | Preoccupazioni per la crescita economica globale e la domanda di petrolio dovute alla diminuzione dell’indice PMI della Cina e a possibili recessioni negli USA. | 😟 |
Fornitura di Petrolio Russo | Flussi di petrolio più alti del previsto, aumento dell’offerta globale di petrolio, pressione al ribasso sui prezzi del petrolio. | ⬆️⬇️ |
L’Energy Information Administration degli Stati Uniti (EIA) ha recentemente riveduto al ribasso le sue previsioni sui prezzi del petrolio grezzo per la seconda metà del 2023 e per il 2024. Questo aggiornamento è una risposta alla diminuzione piuttosto rapida dei prezzi del petrolio grezzo osservata da aprile 2023. Tra il 12 aprile 2023 e il 4 maggio 2023, il prezzo del petrolio Brent è diminuito di $16 per barile, raggiungendo $73/barile, mentre il prezzo del petrolio grezzo West Texas Intermediate (WTI) è sceso di $15 per barile, scendendo a $69/barile.
La EIA prevede che la riduzione della produzione da parte dell’OPEC e un aumento della domanda causeranno aumenti di prezzo moderati nei prossimi mesi.
Ciononostante, l’ente prevede che il prezzo del petrolio Brent aumenterà da $74/barile nel maggio 2023 a $79/barile a settembre, prima di diminuire leggermente per una media di $78/barile negli ultimi tre mesi del 2023. Similmente, si prevede che il prezzo del petrolio WTI seguirà un percorso analogo. Riferimento: Rapporto EIA
Previsioni di produzione dell’OPEC:
L’agenzia Energy Information Administration (EIA) degli Stati Uniti, responsabile della raccolta e analisi dei dati energetici, ha previsto un decremento della produzione totale di combustibili liquidi da parte dell’OPEC (Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio) nel 2023. La produzione, secondo l’EIA, dovrebbe scendere da 34,0 milioni di barili al giorno (b/g) ad Aprile 2023, a una media di 33,7 milioni di b/g per il resto dell’anno. Questa diminuzione di circa 300.000 barili giornalieri è principalmente attribuibile a riduzioni volontarie da parte dei membri dell’OPEC+ e a interruzioni alla produzione in certi paesi, come Iraq e Nigeria.
Nel contempo, importanti banche d’affari hanno rivisto le loro stime per il 2023 in seguito all’inaspettato taglio di produzione deciso dall’OPEC+. Goldman Sachs (fra le migliori banche europee2023), ad esempio, ha proiettato il prezzo del petrolio Brent a 95 dollari al barile entro la fine dell’anno, con l’aspettativa di raggiungere 100 dollari al barile nel 2024. Secondo gli analisti della banca statunitense, tale decisione rientra nella nuova politica preventiva dell’OPEC+ per evitare perdite significative di quote di mercato, sottolineando che “nonostante sia stata una sorpresa, questo taglio riflette importanti considerazioni economiche e probabilmente politiche”.
E’ fondamentale notare che queste sono previsioni e, in quanto tali, possono subire variazioni a seconda dell’evoluzione dei fattori di mercato nel tempo.
Previsioni dei prezzi del Brent e del West Texas Intermediate:
L’EIA, nell’ambito delle sue previsioni sul mercato energetico, ha proiettato le sue aspettative sui prezzi del petrolio Brent e del West Texas Intermediate (WTI) per la seconda metà del 2023. Il petrolio Brent e il WTI sono due delle principali referenze per i prezzi del petrolio a livello mondiale. Il Brent è tipicamente usato come benchmark per i prezzi del petrolio in Europa e in gran parte del resto del mondo, mentre il WTI è usato principalmente per i prezzi del petrolio negli Stati Uniti.
Secondo le previsioni dell’EIA, il prezzo del petrolio Brent aumenterà da $74 al barile nel maggio 2023 a $79 al barile a settembre 2023. Dopodiché, si prevede una leggera diminuzione, con un prezzo medio di $78 al barile negli ultimi tre mesi del 2023.
Per quanto riguarda il WTI, l’EIA prevede che seguirà un percorso di prezzo simile a quello del Brent. Questo è coerente con il fatto che i prezzi del Brent e del WTI tendono a muoversi insieme, poiché sono influenzati da fattori simili come le variazioni della domanda globale di petrolio e i cambiamenti nella produzione di petrolio dei principali paesi produttori. Queste previsioni riflettono le aspettative dell’EIA sulle dinamiche future del mercato del petrolio, ma come tutte le previsioni, possono essere soggette a revisioni in base a come si sviluppano effettivamente le condizioni del mercato.
Migliori Broker CFD e Prop Firms 2023
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Broker CFD:
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Causa della diminuzione dei prezzi nel 2024:
La recente diminuzione dei prezzi è causata da una combinazione di fattori di mercato della domanda e dell’offerta. Sul lato della domanda, notizie di una diminuzione dell’Indice PMI manifatturiero della Cina, un indicatore delle condizioni economiche, hanno alimentato le preoccupazioni circa la crescita economica della Cina e una possibile recessione negli Stati Uniti.
Causa | Effetto | Emoticon |
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Diminuzione dell’Indice PMI manifatturiero della Cina | Preoccupazioni per la crescita economica della Cina e una possibile recessione negli Stati Uniti, riducendo la domanda di petrolio. | 😟⬇️ |
Crisi del settore bancario (chiusura della First Republic Bank) | Ulteriori preoccupazioni sulla crescita economica globale e sulla domanda di petrolio. | 😟⬇️ |
Flussi di petrolio dalla Russia più alti del previsto | Aumento dell’offerta globale di petrolio, mettendo pressione al ribasso sui prezzi del petrolio grezzo. | ⬆️⬇️ |
Interruzioni della produzione dell’OPEC e limitazioni nelle esportazioni da Iraq e Nigeria | Prevista una riduzione dell’offerta di petrolio, che dovrebbe esercitare una pressione al rialzo sui prezzi del petrolio. | ⬇️⬆️ |
Riduzione volontaria della produzione dai paesi dell’OPEC+ | Prevista una diminuzione dell’offerta di petrolio, che dovrebbe esercitare una pressione al rialzo sui prezzi del petrolio. | ⬇️⬆️ |
La tabella illustra i vari fattori che stanno influenzando il calo dei prezzi del petrolio grezzo nel 2023 e le previsioni per il 2024. Ecco un’ulteriore spiegazione per ciascuna riga della tabella:
- Diminuzione dell’Indice PMI manifatturiero della Cina: L’indice PMI (Purchasing Managers’ Index) è un indicatore delle condizioni economiche di un paese. Un calo di questo indice in Cina indica una possibile contrazione economica, che può ridurre la domanda di petrolio grezzo. Questa riduzione della domanda può portare a una diminuzione dei prezzi del petrolio.
- Crisi del settore bancario (chiusura della First Republic Bank): La chiusura di una grande banca come la First Republic Bank può creare instabilità economica, causando preoccupazioni sulla crescita economica globale. Questo può portare a una riduzione della domanda di petrolio grezzo, esercitando una pressione al ribasso sui prezzi.
- Flussi di petrolio dalla Russia più alti del previsto: Se la Russia produce più petrolio del previsto, l’offerta globale di petrolio aumenta. Un’offerta eccessiva può portare a una diminuzione dei prezzi del petrolio.
- Interruzioni della produzione dell’OPEC e limitazioni nelle esportazioni da Iraq e Nigeria: Interruzioni alla produzione o restrizioni sulle esportazioni possono ridurre l’offerta di petrolio sul mercato globale. Quando l’offerta di un prodotto scarseggia, il prezzo di quel prodotto tende a salire.
- Riduzione volontaria della produzione dai paesi dell’OPEC+: Se i paesi dell’OPEC+ decidono di ridurre volontariamente la produzione di petrolio, l’offerta globale diminuisce. Come nel caso delle interruzioni della produzione, una riduzione dell’offerta può portare a un aumento dei prezzi del petrolio.
Fattori di offerta sui prezzi 2023/2024:
Fattore | Effetto sull’offerta | Effetto sul prezzo |
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Flussi di petrolio dalla Russia più alti del previsto 👆 | Aumenta l’offerta 👍 | Pressione al ribasso sui prezzi 👎 |
Riduzione volontaria della produzione da parte dei membri dell’OPEC+ 👇 | Diminuisce l’offerta 👎 | Potenziale pressione al rialzo sui prezzi 👍 |
Disgregazione della produzione di petrolio in Iraq e Nigeria 🚧 | Diminuisce l’offerta 👎 | Potenziale pressione al rialzo sui prezzi 👍 |
Previsione | Prezzo |
---|---|
Petrolio Brent nel maggio 2023 | $74/b |
Petrolio Brent nel settembre 2023 | $79/b |
Petrolio Brent negli ultimi tre mesi del 2023 | $78/b in media |
Petrolio West Texas Intermediate nel 2023 | Seguirà un percorso simile a quello del Brent |
Nota: Le emoticon sono usate per illustrare il movimento generale dell’offerta o del prezzo (👆 per aumento, 👇 per diminuzione) e l’effetto generale su l’offerta o il prezzo (👍 per un aumento, 👎 per una diminuzione).
Sul lato dell’offerta, i flussi di petrolio dalla Russia sono rimasti più alti del previsto, aumentando l’offerta globale di petrolio e mettendo pressione verso il basso sui prezzi del petrolio grezzo. Tuttavia, a partire da aprile 2023, i membri dell’OPEC+ hanno concordato di ridurre la produzione di petrolio fino al 2023.
Glossario:
- CFD (Contract for Difference): Uno strumento di trading derivato che consente ai trader di speculare sulle variazioni di prezzo di un asset, come il petrolio, senza possederlo fisicamente.
- Prop Firms (Proprietary Trading Firms): Società di trading che forniscono capitale ai loro trader, permettendo loro di fare trading con più fondi di quanto avrebbero personalmente.
- Broker: Una persona o società che organizza transazioni tra un acquirente e un venditore, e ottiene una commissione quando l’affare è eseguito.
- Copy Trading: Una strategia di trading in cui gli investitori copiano le operazioni di un trader esperto.
- Social Trading: Un tipo di trading che consente agli investitori di copiare o replicare le operazioni di altri trader all’interno della loro rete sociale.