Negli ultimi anni, il mondo delle criptovalute ha visto una crescita esponenziale, attirando l’attenzione di investitori, trader e istituzioni finanziarie in tutto il mondo. La volatilità dei mercati cripto, pur rappresentando un rischio, offre anche opportunità di guadagno significative.
Uno degli aspetti più intriganti e talvolta inquietanti di questo mercato è rappresentato dagli ‘spike’ di prezzo – repentini e spesso inaspettati aumenti nel valore di una particolare criptovaluta.
Nell’articolo che segue, esploreremo uno di questi fenomeni di ‘spike’, recentemente avvenuto sul prezzo del Bitcoin sulla piattaforma Binance.US. Cercheremo di capire come e perché questi fenomeni si verificano, chi ne è responsabile e, soprattutto, chi ne beneficia. Questa indagine si prefigge l’obiettivo di gettare luce sulla natura spesso imprevedibile e turbolenta del trading di criptovalute.
Bitcoin a 140,000 $ su Binance US
Il prezzo del Bitcoin in data 21 Giugno 2023 alle ore 4,00 italiane (21,24 di New York) è temporaneamente salito a $138,000 sulla piattaforma di trading di criptovalute Binance.US in una mossa improvvisa e inaspettata durata meno di un minuto. Secondo i dati dello scambio, i prezzi sono schizzati a questi livelli per pochi secondi prima di tornare immediatamente in linea con gli altri mercati spot del Bitcoin.
Altre coppie di trading per Bitcoin sono state negoziate come al solito. È improbabile che la mossa sia stata causata da un trader che desiderava pagare un premio quasi del 450% per il Bitcoin, che attualmente viene scambiato a poco più di $29,000 nelle ore mattutine europee di mercoledì.
Invece, l’insolito picco di prezzo è probabilmente avvenuto a causa della bassa liquidità del Bitcoin rispetto al Tether su Binance.US. I dati sulla profondità del mercato mostrano che un acquisto di Bitcoin del valore di $400,000 su questa coppia di trading può aumentare i prezzi del 2%, rispetto a un minimo di $842,000 per lo stesso impatto su una coppia di trading Bitcoin/USD. Questo fenomeno evidenzia i rischi legati alla volatilità delle criptovalute, in particolare nei mercati con bassa liquidità, dove le transazioni di dimensioni relativamente grandi possono causare oscillazioni di prezzo significative.
Cosa sono gli spike di prezzo nel mondo Crypto
Gli spike di prezzo nelle criptovalute possono essere causati da vari fattori. Qui ci concentriamo su quelli più rilevanti:
- Domanda e offerta: Come in qualsiasi mercato, i prezzi delle criptovalute sono determinati da quanto le persone sono disposte a comprare e vendere. Se c’è un aumento improvviso della domanda, o una diminuzione dell’offerta, il prezzo può schizzare rapidamente.
- Bassa liquidità: In un mercato con bassa liquidità, le transazioni di dimensioni anche relativamente piccole possono causare grandi oscillazioni di prezzo. Questo può portare a situazioni in cui il prezzo di una criptovaluta sale rapidamente, perché non ci sono abbastanza venditori per soddisfare la domanda.
- Manipolazione del mercato: In alcuni casi, gli operatori di mercato possono cercare di manipolare il prezzo delle criptovalute. Ad esempio, possono comprare grandi quantità di una criptovaluta per far salire il prezzo, sperando che altri investitori vedano l’aumento del prezzo e decidano di comprare, causando un ulteriore aumento del prezzo. Questa è una pratica nota come “pump and dump”.
- Eventi esterni: Notizie o eventi esterni, come cambiamenti normativi o sviluppi tecnologici, possono anche causare rapidi cambiamenti nel prezzo delle criptovalute.
Cosa sono gli spike di prezzo nel mondo delle criptovalute?
Gli spike di prezzo nel mondo delle criptovalute si riferiscono a rapidi e spesso inaspettati aumenti nel valore di una particolare criptovaluta. Questi picchi possono essere causati da una varietà di fattori, tra cui notizie favorevoli, cambiamenti nelle normative, flussi di liquidità, speculazioni dei trader, manipolazioni del mercato, e così via. A
d esempio, una notizia positiva riguardante l’adozione di una particolare criptovaluta da parte di un’azienda importante o un cambiamento normativo favorevole potrebbe innescare un aumento della domanda, portando a un rapido aumento del prezzo. Allo stesso modo, un trader o un gruppo di trader con una grande quantità di capitale potrebbe essere in grado di manipolare il prezzo di una criptovaluta più piccola attraverso acquisti o vendite massicce.
In alcuni casi, gli spike di prezzo possono anche essere causati da “short squeeze”, in cui i trader che hanno scommesso contro una criptovaluta sono costretti a comprare per coprire le loro posizioni, causando un ulteriore aumento del prezzo. Gli spike di prezzo possono offrire opportunità di guadagno, ma portano anche un alto livello di rischio e volatilità.
Chi guadagna da questi spike di prezzo?
Generalmente, chi guadagna di più da questi movimenti di prezzo sono gli operatori esperti, che hanno l’esperienza e le competenze per prevedere i movimenti di prezzo e agire di conseguenza. Questi operatori possono fare trading attivamente, comprando e vendendo in risposta alle variazioni di prezzo, e possono guadagnare profitti significativi se riescono a prevedere correttamente la direzione del mercato.
Tuttavia, è importante sottolineare che fare trading di criptovalute è rischioso e richiede una buona conoscenza del mercato. Molti trader non esperti possono finire per perdere denaro, soprattutto se cercano di fare trading in base a movimenti di prezzo a breve termine senza una comprensione adeguata del mercato.
Per coloro che non sono trader esperti, un approccio comune è quello del “HODLing” (tenere), che consiste nell’acquistare criptovalute e mantenerle a lungo termine, indipendentemente dalle fluttuazioni di prezzo a breve termine. Questo approccio può essere meno rischioso, ma richiede pazienza e una visione a lungo termine.