Hai bisogno di trasferire denaro all’estero? Grazie alla tecnologia oggi è facile entrare in una banca e trasferire denaro in qualsiasi parte del mondo, ma come avviene questa movimentazione digitale?
Dietro la maggior parte dei trasferimenti internazionali di denaro e titoli c’è il sistema della Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications (SWIFT). SWIFT è una vasta rete di messaggistica utilizzata da banche e altri istituti finanziari per inviare e ricevere informazioni in modo rapido, accurato e sicuro, come le istruzioni per il trasferimento di denaro.
Più di 11.000 istituzioni globali membri di SWIFT hanno inviato una media di 42 milioni di messaggi al giorno attraverso la rete nel 2021, segnando un aumento dell’11,4% rispetto al 2020. In questo articolo, esploriamo come funziona il sistema SWIFT per trasferimenti elettronici di fondi, cos’è, come e dove trovarlo per la tua banca.
Che cos’è lo SWIFT?
La Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications (SWIFT) è una cooperativa che offre transazioni finanziarie sicure per i suoi membri. Questa rete di pagamento consente a privati e aziende di accettare pagamenti elettronici o con carta anche se il cliente o il venditore utilizza una banca diversa da quella del beneficiario.
SWIFT funziona assegnando a ciascuna istituzione membro un codice ID univoco che identifica non solo il nome della banca ma il paese, la città e la filiale. Nel febbraio 2022, gli Stati Uniti e l’UE hanno rimosso alcune importanti banche russe da SWIFT, intensificando le sanzioni economiche nei confronti della Russia per le sue azioni in Ucraina.
Come funziona lo Swift?
SWIFT è una rete di messaggistica utilizzata dagli istituti finanziari per trasmettere in modo sicuro informazioni e istruzioni attraverso un sistema di codici standardizzato. Sebbene SWIFT sia diventata una parte cruciale dell’infrastruttura finanziaria globale, non è un istituto finanziario in sé: SWIFT non detiene né trasferisce asset. Piuttosto, la sua utilità risiede nel suo potere di facilitare una comunicazione sicura ed efficiente tra le istituzioni membri.
Supponiamo che un cliente di una filiale Bank of America (BAC) a New York voglia inviare denaro a un suo amico che effettua una banca presso la filiale UniCredit Banca di Roma. Il cliente di New York può entrare nella propria filiale Bank of America con il numero di conto dell’amico e il codice SWIFT univoco di UniCredit Banca per la filiale di Roma.
Bank of America invierà un messaggio SWIFT di bonifico alla filiale UniCredit Banca tramite la rete sicura SWIFT. Quando Unicredit Banca riceve il messaggio SWIFT relativo al pagamento in entrata, provvederà a cancellare e ad accreditare il denaro sul conto dell’amico italiano. Per quanto potente sia SWIFT, tieni presente che è solo un sistema di messaggistica. SWIFT non detiene fondi o titoli, né gestisce i conti dei clienti.
Come è composto il codice Swift?
SWIFT assegna a ciascuna organizzazione finanziaria un codice univoco che contiene otto caratteri o 11 caratteri. Il codice è chiamato in modo intercambiabile codice identificativo bancario (BIC), codice SWIFT, ID SWIFT o codice ISO 9362.
Per capire come viene assegnato il codice, diamo un’occhiata alla banca italiana UniCredit Banca, con sede a Milano. Ha il codice SWIFT di otto caratteri UNCRITMM.
Primi quattro caratteri: il codice dell’istituto (UNCR per UniCredit Banca)
Prossimi due caratteri: il prefisso internazionale (IT per il paese Italia)
Prossimi due caratteri: il codice località/città (MM per Milano)
Ultimi tre caratteri: facoltativi, ma le organizzazioni li utilizzano per assegnare codici alle singole filiali.
Come avvenivano le transazioni prima dello Swift?
Prima dell’introduzione della rete SWIFT, il telex era l’unico mezzo disponibile di conferma del messaggio per il trasferimento internazionale di fondi. Telex è stato ostacolato da bassa velocità, problemi di sicurezza e un formato di messaggio gratuito. In altre parole, Telex non disponeva di un sistema unificato di codici come SWIFT per nominare le banche e descrivere le transazioni.
I mittenti di telex dovevano descrivere ogni transazione in frasi che venivano poi interpretate ed eseguite dal destinatario. Ciò ha portato a molti errori umani, nonché a tempi di elaborazione più lenti.
Per aggirare questi problemi, il sistema SWIFT è stato costituito nel 1973. Sei grandi banche internazionali hanno formato una società cooperativa per gestire una rete globale che trasferisse i messaggi finanziari in modo sicuro e tempestivo.
Perchè alla banca conviene usare lo Swift
Secondo la London School of Economics, “Il supporto per una rete condivisa… iniziò a prendere forma istituzionale… alla fine degli anni ’60, quando la Société Financière Européenne (SFE, un consorzio di sei grandi banche con sede a Lussemburgo e Parigi) , ha avviato un “progetto di cambio messaggio”.” SWIFT è stata quindi fondata nel 1973 con 239 banche in 15 paesi. Nel 1977 si è espansa a 518 istituzioni in 22 paesi. Nel 2022 ci sono più di 11.000 membri istituzionali provenienti da più di 200 paesi e territori.
Sebbene esistano altri servizi di messaggistica come Fedwire, Ripple e Clearing House Interbank Payments System (CHIPS), SWIFT continua a mantenere la sua posizione dominante sul mercato. Il suo successo può essere attribuito al modo in cui aggiunge continuamente nuovi codici di messaggio per trasmettere diverse transazioni finanziarie e alla sicurezza della sua piattaforma.
Sebbene SWIFT sia iniziato principalmente per semplici istruzioni di pagamento, ora invia messaggi per un’ampia varietà di azioni, comprese transazioni di sicurezza, transazioni di tesoreria, transazioni commerciali e transazioni di sistema. Nell’ultimo rapporto di Swift, da gennaio 2022, i dati hanno mostrato che il 44,5% del traffico SWIFT è ancora per messaggi basati su pagamento, mentre il 50,6% rappresenta le transazioni di sicurezza e il restante flusso di traffico verso il Tesoro, il commercio e le transazioni di sistema.
Chi usa lo SWIFT?
All’inizio, i fondatori di SWIFT hanno progettato la rete per facilitare la comunicazione solo sulle transazioni del Tesoro e dei corrispondenti. La robustezza della progettazione del formato del messaggio ha consentito l’enorme scalabilità attraverso la quale SWIFT si è gradualmente ampliata per fornire servizi a:
Banche
Istituti di intermediazione e trading house
Commercianti di valori mobiliari
Società di gestione del risparmio
Compensatori
Depositari
Scambi
Case d’affari aziendali
Partecipanti al mercato del Tesoro e fornitori di servizi
Forex e broker di denaro
Servizi Offerte SWIFT
Il sistema SWIFT offre molti servizi che aiutano le aziende e gli individui a completare transazioni commerciali accurate e senza interruzioni. Alcuni dei servizi offerti sono elencati di seguito.
Quali sono le Applicazioni dello SWIFT?
Le connessioni SWIFT consentono l’accesso a una varietà di applicazioni, che includono l’abbinamento delle istruzioni in tempo reale per le transazioni di tesoreria e forex, l’infrastruttura del mercato bancario per l’elaborazione di istruzioni di pagamento tra banche e l’infrastruttura del mercato mobiliare per l’elaborazione di istruzioni di compensazione e regolamento per pagamenti, titoli, forex, e operazioni su derivati.
Intelligenza commerciale
SWIFT ha recentemente introdotto dashboard e utilità di reportistica che consentono ai suoi clienti di ottenere una visione dinamica e in tempo reale del monitoraggio di messaggi, attività, flusso commerciale e report. I report consentono il filtraggio in base a regione, paese, tipi di messaggi e relativi parametri.
Servizi di conformità
Rivolto a servizi relativi alla conformità alla criminalità finanziaria, SWIFT offre servizi di segnalazione e utilità per Know Your Customer (KYC), sanzioni e antiriciclaggio (AML).
Messaggistica, connettività e soluzioni software
Il fulcro dell’attività di SWIFT risiede nel fornire una rete sicura, affidabile e scalabile per lo spostamento fluido dei messaggi.
Attraverso i suoi vari hub di messaggistica, software e connessioni di rete, SWIFT offre molteplici prodotti e servizi che consentono ai suoi clienti finali di inviare e ricevere messaggi transazionali.
Come fa SWIFT a fare soldi?
SWIFT è un’organizzazione cooperativa di proprietà dei suoi membri.18 I membri sono classificati in classi in base alla proprietà delle azioni. Tutti i membri pagano una quota di adesione una tantum più spese di supporto annuali che variano a seconda delle classi dei membri.
SWIFT addebita inoltre agli utenti ogni messaggio in base al tipo e alla lunghezza del messaggio. Queste spese variano anche in base al volume di utilizzo della banca; esistono diversi livelli di addebito per le banche che generano diversi volumi di messaggi.
Inoltre, SWIFT ha lanciato servizi aggiuntivi come descritto sopra. Questi sono supportati dalla lunga storia di dati gestiti da SWIFT. Questi includono business intelligence, dati di riferimento e servizi di conformità e offrono a SWIFT altri flussi di reddito.
Quale saranno le Sfide future per SWIFT
La maggior parte dei clienti SWIFT elabora enormi volumi di transazioni per i quali l’inserimento manuale delle istruzioni non è pratico. La necessità di automatizzare la creazione, l’elaborazione e la trasmissione dei messaggi SWIFT è in crescita. Tuttavia, ciò ha un costo e un aumento delle spese generali operative.
Sebbene SWIFT abbia avuto successo nella fornitura di software per l’automazione, anche questo ha un costo.
SWIFT potrebbe dover attingere a queste aree problematiche per la maggior parte della sua base di clienti. Le soluzioni automatizzate all’interno di questo spazio possono portare un nuovo flusso di entrate per SWIFT e mantenere i clienti impegnati a lungo termine.
SWIFT e sanzioni
A causa della loro dipendenza da SWIFT per condurre comunicazioni veloci, senza interruzioni e sicure, i paesi di tutto il mondo hanno un incentivo a rimanere in regola con l’organizzazione. SWIFT è controllata dalle banche centrali dei paesi del Gruppo dei Dieci (G10), ma è un’organizzazione neutrale che opera a beneficio di tutti i suoi membri. Negli ultimi anni, il possibile utilizzo dell’appartenenza a SWIFT come potenziale sanzione contro i membri è emerso più volte.
Nel 2012, ad esempio, l’Unione Europea ha approvato una sanzione contro l’Iran che obbligava SWIFT a disconnettere le banche iraniane sanzionate.
Più recentemente, i leader di Regno Unito, UE, Stati Uniti e Canada hanno annunciato che banche selezionate in Russia sarebbero state disconnesse da SWIFT durante l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022.