Sebbene sia facile misurare le variazioni di prezzo dei singoli prodotti nel tempo, i bisogni umani si estendono oltre uno o due di questi prodotti. Gli individui hanno bisogno di un insieme ampio e diversificato di prodotti, nonché di una serie di servizi per vivere una vita confortevole. Includono materie prime come cereali, metallo, carburante, servizi pubblici come elettricità e trasporti e servizi come assistenza sanitaria, intrattenimento e lavoro.
L’inflazione mira a misurare l’impatto complessivo delle variazioni di prezzo per un insieme diversificato di prodotti e servizi e consente una rappresentazione di valore unica dell’aumento del livello dei prezzi di beni e servizi in un’economia in un periodo di tempo.
Il Bureau of Labor Statistics (BLS) degli Stati Uniti ha riferito che l’indice dei prezzi al consumo per tutti i consumatori urbani (CPI-U) è aumentato del 7,5% negli ultimi 12 mesi a gennaio 2022. Un’aumento così elevato non veniva registrato da Giugno 1982. Quando una valuta fiat perde valore, i prezzi aumentano e il tutto si traduce con la possibilità di acquistare meno beni e servizi. Questa perdita di potere d’acquisto ha un impatto sul costo generale della vita per il pubblico comune che alla fine porta a una decelerazione della crescita economica. L’opinione condivisa tra gli economisti è che l’inflazione sostenuta si verifica quando la crescita dell’offerta di moneta di una nazione supera la crescita economica.
Che cos’è l’inflazione e cosa provoca?
L’inflazione è il declino del potere d’acquisto di una determinata valuta fiat nel tempo. Una stima quantitativa della velocità con cui si verifica il calo del potere d’acquisto può riflettersi nell’aumento del livello medio dei prezzi di un paniere di beni e servizi selezionati in un’economia in un certo periodo di tempo. L’aumento del livello generale dei prezzi, spesso espresso in percentuale, significa che un’unità di valuta acquista vale meno di quanto non facesse nei periodi precedenti.
L’inflazione è talvolta classificata in tre tipi: inflazione Demand-Pull, inflazione Cost-Push e inflazione incorporata.
Gli indici di inflazione più comunemente utilizzati sono l’indice dei prezzi al consumo (CPI) e l’indice dei prezzi all’ingrosso (WPI).
L’inflazione può essere vista positivamente o negativamente a seconda del punto di vista individuale e del tasso di cambiamento.
Coloro che hanno beni tangibili, come proprietà o merci in stock, potrebbero voler vedere un po’ di inflazione in quanto ciò aumenta il valore dei loro beni.
L’inflazione può essere contrapposta alla deflazione, che si verifica quando il potere d’acquisto della moneta aumenta e i prezzi diminuiscono.
Come lo stato può combattere l’inflazione?
Ci sono tre principali cause di inflazione: inflazione trainata dalla domanda, inflazione spinta dai costi e inflazione intrinseca. L’inflazione da domanda si riferisce a situazioni in cui non vengono prodotti abbastanza prodotti o servizi per stare al passo con la domanda, causando un aumento dei prezzi. L’inflazione da costo, d’altra parte, si verifica quando il costo di produzione di prodotti e servizi aumenta, costringendo le imprese ad aumentare i prezzi.
Infine, l’inflazione intrinseca, a volte definita “spirale salari-prezzo”, si verifica quando i lavoratori chiedono salari più alti per tenere il passo con l’aumento del costo della vita. Ciò a sua volta fa sì che le aziende aumentino i prezzi per compensare l’aumento dei costi salariali, portando a un ciclo di aumento dei salari e dei prezzi che si autoalimenta.
Per combattere l’aumentare dell’inflazione, l’autorità monetaria appropriata di un paese, ossia la banca centrale, prende le misure necessarie per gestire l’offerta di denaro e credito per mantenere l’inflazione entro i limiti consentiti e mantenere l’economia lineare. Teoricamente, il monetarismo è una teoria popolare che spiega la relazione tra inflazione e offerta di moneta di un’economia. Ad esempio, in seguito alla conquista spagnola degli imperi azteco e inca, enormi quantità di oro e soprattutto argento confluirono nell’economia spagnola e in altre economie europee. Poiché l’offerta di moneta era aumentata rapidamente, il valore della moneta è diminuito, contribuendo al rapido aumento dei prezzi. L’inflazione è misurata in vari modi a seconda dei tipi di beni e servizi considerati nel paniere.
Quali sono le cause dell’inflazione
Un aumento dell’offerta di moneta è la radice dell’inflazione, sebbene ciò possa manifestarsi attraverso diversi meccanismi nell’economia.
L’offerta di moneta può essere aumentata dalle autorità monetarie stampando e regalando più denaro agli individui, svalutando legalmente (riducendo il valore) la valuta a corso legale, più (più comunemente) prestando nuova moneta in esistenza come crediti di riserva attraverso il sistema bancario acquistando titoli di Stato dalle banche sul mercato secondario.
In tutti questi casi di aumento dell’offerta di moneta, la valuta fiat perde il suo potere d’acquisto. I meccanismi di come questo guida l’inflazione possono essere classificati in tre tipi: inflazione trainata dalla domanda, inflazione spinta dai costi e inflazione incorporata.
Come funziona l’inflazione?
L’inflazione da domanda si verifica quando un aumento dell’offerta di moneta e credito stimola la domanda complessiva di beni e servizi in un’economia che aumenta più rapidamente della capacità di produzione dell’economia. Ciò aumenta la domanda e porta a un aumento dei prezzi. Con più soldi a disposizione degli individui, il sentimento positivo dei consumatori porta a una spesa maggiore e questa maggiore domanda fa salire i prezzi. Crea un divario tra domanda e offerta con una domanda maggiore e un’offerta meno flessibile, che si traduce in prezzi più elevati.
L’inflazione spinta dai costi è il risultato dell’aumento dei prezzi che opera attraverso gli input del processo di produzione. Quando le aggiunte all’offerta di moneta e credito vengono convogliate verso una merce o altri mercati di attività e soprattutto quando ciò è accompagnato da uno shock economico negativo per l’offerta di merci chiave, i costi per tutti i tipi di beni intermedi aumentano.
Questi sviluppi portano a costi più elevati per il prodotto o servizio finito e si fanno strada nell’aumento dei prezzi al consumo. Ad esempio, quando l’espansione dell’offerta di moneta crea un boom speculativo dei prezzi del petrolio, il costo dell’energia per tutti i tipi di usi può aumentare e contribuire all’aumento dei prezzi al consumo, che si riflette in varie misure dell’inflazione.
Inflazione incorporata: l’inflazione interna è correlata alle aspettative adattive, l’idea che le persone si aspettano che gli attuali tassi di inflazione continuino in futuro. Con l’aumento del prezzo di beni e servizi, i lavoratori e altri si aspettano che continueranno ad aumentare in futuro a un ritmo simile e richiederanno maggiori costi o salari per mantenere il loro tenore di vita. I loro salari aumentati si traducono in un costo più elevato di beni e servizi e questa spirale salari-prezzo continua poiché un fattore induce l’altro e viceversa.
Pro e contro dell’inflazione
L’inflazione può essere interpretata come una buona o una cattiva cosa, a seconda del punto di vista e della rapidità con cui si verifica il cambiamento. Ad esempio, gli individui con attività materiali che hanno un prezzo in valuta fiat, come proprietà o merci in stock, potrebbero voler vedere maggiori prodotti in questo periodo così da aumentare i guadagni dell’attività. Tuttavia, gli acquirenti di tali attività potrebbero non essere contenti dell’inflazione, poiché sarà loro richiesto di sborsare più denaro. Le obbligazioni indicizzate all’inflazione sono un’altra opzione popolare per gli investitori per trarre profitto dall’inflazione.
D’altra parte, anche le persone che detengono attività denominate in valuta, come contanti o obbligazioni, potrebbero non apprezzare l’inflazione, poiché erode il valore reale delle loro partecipazioni. Gli investitori che cercano di proteggere i propri portafogli dall’inflazione dovrebbero prendere in considerazione classi di attività con copertura dell’inflazione, come oro, materie prime e fondi di investimento immobiliare.
L’inflazione promuove la speculazione, sia da parte delle imprese in progetti rischiosi che da parte di individui in società di azioni, poiché questi si aspetteranno rendimenti migliori dell’inflazione. Un livello ottimale di inflazione è spesso promosso per incoraggiare la spesa in una certa misura invece di risparmiare. Se il potere d’acquisto del denaro diminuisce nel tempo, potrebbe esserci un maggiore incentivo a spendere ora invece di risparmiare e spendere in seguito. Può aumentare la spesa, che può rilanciare le attività economiche in un paese. Si ritiene che un approccio equilibrato mantenga il valore dell’inflazione in un intervallo ottimale e desiderabile.
Esempi di Inflazione
Poiché tutte le valute mondiali sono monete a corso legale, l’offerta di moneta potrebbe aumentare rapidamente per ragioni politiche, con conseguente rapido aumento del livello dei prezzi. L’esempio più famoso è l’iperinflazione che colpì la Repubblica tedesca di Weimar all’inizio degli anni ’20. Le nazioni che erano state vittoriose nella prima guerra mondiale chiesero riparazioni alla Germania, che non potevano essere pagate in carta moneta tedesca, poiché questa era di valore sospetto a causa dei prestiti del governo. La Germania ha tentato di stampare banconote, acquistare valuta straniera con loro e usarla per pagare i propri debiti.
Questa politica ha portato alla rapida svalutazione del marco tedesco e l’iperinflazione ha accompagnato lo sviluppo. I consumatori tedeschi hanno risposto al ciclo cercando di spendere i loro soldi il più velocemente possibile, capendo che sarebbe valso sempre meno quanto più avrebbero aspettato. Sempre più denaro ha invaso l’economia e il suo valore è crollato al punto che le persone avrebbero tappezzato i propri muri con banconote praticamente senza valore.17 Situazioni simili si sono verificate in Perù nel 1990 e in Zimbabwe nel 2007-2008.